Assaltato il pullman dei tifosi del Pistoia Basket, sassate contro il mezzo dopo la partita contro Rieti, morto il secondo autista - VIDEO

Il pullman dei tifosi del Pistoia Basket è stato assaltato ieri sera lungo la superstrada Rieti-Terni, all’altezza dello svincolo di Contigliano (Rieti), dopo la partita tra RSR Sebastiani Rieti ed Estra Pistoia disputata al PalaSojourner. Durante l’attacco, il mezzo è stato colpito da pietre e oggetti contundenti: un mattone ha centrato in pieno uno dei due autisti, provocandone la morte. È stato aperto un fascicolo per omicidio volontario a carico di ignoti.

Il pullman è stato preso di mira nella parte anteriore. Una pietra ha sfondato il parabrezza in corrispondenza del sedile accanto al conducente, dove si trovava presumibilmente il secondo autista. Il lato del guidatore mostra danni visibili, seppur non con rotture complete, come documentato da alcune immagini circolate sui social. L’aggressione si è consumata poco dopo la conclusione della gara di Serie A2, che ha visto la vittoria della squadra toscana sui padroni di casa.

Secondo quanto ricostruito, gli aggressori si erano nascosti dietro alcuni cespugli oltre il guardrail, scegliendo un punto “strategico” lungo la superstrada. I sassi e i mattoni sarebbero stati lanciati “dal basso”, colpendo con violenza il veicolo.

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“Siamo sconvolti, non ci eravamo accorti di nulla”, ha raccontato uno dei 45 tifosi del gruppo “Baraonda Rossa”, presenti a Rieti per seguire la squadra. Alcuni supporter locali sono già stati ascoltati dagli inquirenti per cercare di identificare i responsabili. Si apprende che tra le due tifoserie ci sarebbero stati momenti di tensione anche durante l’intervallo della partita, per cause ancora da chiarire.

“Pistoia Basket 2000 Ssd arl ha appreso con sgomento la notizia della morte di uno dei due autisti in servizio su un pullman che trasportava i tifosi biancorossi di ritorno dalla trasferta di Rieti” – si legge in una nota pubblicata sui canali social della società. “Alla luce delle prime notizie emerse, e in attesa dei riscontri ufficiali della magistratura – prosegue la nota – la Società si dichiara sconcertata per la dinamica che ha provocato l'incidente. Il presidente Joseph David e tutto il Club si stringono attorno alla famiglia dell'autista e partecipano al dolore dei suoi cari”.

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Anche la RSR Sebastiani Rieti ha espresso profondo rammarico per quanto accaduto: “Quanto accaduto stasera al termine della gara contro la Estra Pistoia ci lascia sgomenti. Il pullman che trasportava i tifosi ospiti, sulla strada del rientro, ha subito un atto inqualificabile, in quanto vittima di una sassaiola che ha causato il decesso di un autista del pullman stesso”.

La società ha preso fermamente le distanze dall’episodio: “La Sebastiani si dissocia completamente da quanto accaduto ed esprime il più sincero cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia dell'autista tragicamente scomparso. Si tratta di un fatto gravissimo sul quale gli inquirenti, dei quali abbiamo piena fiducia, faranno luce. Ci troviamo a parlare di fatti che nulla hanno a che vedere con lo sport, e totalmente distanti dai valori che ogni giorno, come club, cerchiamo di portare avanti”.

Parole dure anche dal sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, che ha definito l’aggressione “un atto criminale scioccante”. “Ci auguriamo che venga immediatamente accertata la dinamica dei fatti e venga fatta piena giustizia” – ha scritto su X. “L'intera comunità reatina condanna con sdegno questo atto spregevole che nulla ha a che fare con Rieti e con lo sport. Esprimiamo vicinanza ai familiari del defunto, alla società e alla Città di Pistoia”.

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Durissima la reazione del ministro per lo Sport, Andrea Abodi, che ha commentato: “Ma come è possibile morire così, mentre si torna a casa dopo una partita di basket? È sconvolgente l'assalto perpetrato questa sera vicino Rieti da delinquenti che si sono trasformati in assassini e non potranno mai essere definiti tifosi. Lo sport è vita e questi criminali sono lontani anni luce dai valori sportivi. Le nostre condoglianze alla famiglia del secondo autista del pullman dei tifosi di Pistoia, colpito a morte dalla follia omicida”.

"Una notizia terribile che lascia senza parole. L'assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket, costato la vita a un autista colpito da un mattone, è un atto di violenza inaccettabile e folle". Lo afferma la premier Giorgia Meloni sui social. "Esprimo il mio profondo cordoglio alla famiglia della vittima e la mia vicinanza a chi ha assistito a questa tragedia - aggiunge -. Confido che i responsabili di questo gesto vigliacco e criminale vengano individuati e assicurati rapidamente alla giustizia".