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Simeri Crichi (CZ), scontro tra 2 autobus sulla SS106, coinvolti più di 100 passeggeri, tra cui studenti pendolari, nessuno grave – VIDEO

La circolazione sulla SS106, nel tratto interessato, è stata temporaneamente regolata a senso unico alternato per consentire le operazioni di soccorso e messa in sicurezza

24 Settembre 2025

Paura questa mattina lungo la Strada Statale 106, nel territorio di Simeri Crichi, in provincia di Catanzaro, dove due autobus si sono scontrati. A bordo viaggiavano circa un centinaio di persone, per lo più studenti pendolari, che hanno riportato ferite lievi e contusioni. Nessun passeggero è in gravi condizioni, ma l’impatto ha generato momenti di grande spavento.

Sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118, che hanno prestato i primi soccorsi, insieme ai vigili del fuoco del Comando provinciale di Catanzaro e ai carabinieri, impegnati ora a ricostruire la dinamica dell’incidente e a chiarirne le cause. La circolazione sulla SS106, nel tratto interessato, è stata temporaneamente regolata a senso unico alternato per consentire le operazioni di soccorso e messa in sicurezza.

A raccontare la drammatica esperienza vissuta dai giovani passeggeri è stato il padre di una studentessa coinvolta nello scontro: “Mia figlia era a bordo del primo pullman. Mi ha detto che l’autista ha iniziato a rallentare, ma il mezzo che era dietro di loro non è riuscito a frenare in tempo. I ragazzi, però, non hanno visto nulla, hanno sentito solo un fragore improvviso, una botta, qualcuno di loro è anche caduto”.

La testimonianza prosegue sottolineando la paura vissuta dai ragazzi: “I ragazzi si sono spaventati molto, perché il colpo è stato abbastanza forte – ha aggiunto -. Mia figlia, ad esempio, ha fatto una specie di ‘capriola’ in avanti, ma per fortuna non si è fatta nulla. Alcuni di loro sono stati accompagnati in pronto soccorso per accertamenti, ma nessuno è grave. Poteva andare molto peggio”.

Fortunatamente, quindi, il bilancio si limita a contusi e tanta paura, evitando quella che poteva trasformarsi in una tragedia di ben altre proporzioni.

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