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Cena dei Mille, Parma conferma il primato della Food Valley

Perbellini guida gli chef. Il 12 dicembre le filiere all'ONU

10 Settembre 2025

Parma, 10 set. (askanews) - Quattrocento metri di tavola apparecchiata nel cuore di Parma. Mille forchette che si sono alzate all'unisono sotto le stelle di Piazza Garibaldi. Una città intera che per una sera si è trasformata in un ristorante a cielo aperto. Non è la trama di un film di Fellini, ma la Cena dei Mille che ha confermato ancora una volta perché la città emiliana può fregiarsi del titolo di capitale italiana del food.

"Siamo alla sesta edizione della cena dei mille, ogni volta una sfida nuova - ha ricordato la portavoce di Fondazione Parma UNESCO, Alessandra Foppiano -. E' una bellissima esperienza credo per tutti, per chi l'aspetta di anno in anno, per noi che l'organizziamo, sono oltre 200 gli chef, i camerieri, le maestranze che riescono come per magia da mezzogiorno alla sera alle otto ad allestire questo tavolo di oltre 400 metri lineari che andrà a ospitare le mille persone".

Una serata orchestrata dalla Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy con il Comune di Parma e la regia di Parma Alimentare. Protagonista assoluto lo chef tre stelle Michelin Giancarlo Perbellini. Al suo fianco, i talenti di ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina, Chef to Chef Emilia Romagna e Parma Quality Restaurants. Un menu che ha celebrato le sei filiere d'eccellenza del territorio - dal Parmigiano Reggiano al Prosciutto di Parma, dalla pasta al pomodoro - in un territorio che ha visto crescere il proprio fatturato del 22% dal pre-pandemia, toccando gli 11,5 miliardi di euro. "Credo che sia stato un momento unico per la mia brigata - ha spiegato Perbellini - per poter crescere e mettere insieme un progetto così importante. Da lì abbiamo sviluppato una ricetta della tradizione riportandola alla modernità e presenteremo un uovo in camicia su un pane all'uvetta e noci, un humus di ceci e un gel di tamarindo".

Diciotto postazioni per l'aperitivo, quattro portate d'autore, il Teatro Regio che ha animato la serata con le sue performance. Ma la Cena dei Mille non è stata solo alta gastronomia: parte del ricavato andrà all'Emporio Market Solidale per l'acquisto di un mezzo elettrico, a sostegno di quasi duemila famiglie del territorio. "Vedere quanto l'unione di tutti questi chef e di tutte queste forze della città unite possano portare al successo di una serata che ci auguriamo, ancora per quest'anno, sia nel ricordo delle persone e sia a foriera di tante altre cene dei mille" ha aggiunto Foppiano.

E mentre Parma ancora assapora il successo di questa sesta edizione, lo sguardo è già rivolto a dicembre. Il 12, nella prestigiosa sede delle Nazioni Unite a New York, le eccellenze della Food Valley parmense saranno protagoniste della serata di gala degli UNCA Awards, i premi dell'Associazione dei Corrispondenti ONU. Un palcoscenico mondiale che negli anni ha visto premiati come "Cittadini globali dell'anno" personalità del calibro di Stevie Wonder, Leonardo DiCaprio e Andrea Bocelli. Lo ha anticipato la presidente di UNCA, Valeria Robecco. "Quest'anno per gli 80 anni delle Nazioni Unite riporteremo questa serata al Palazzo di Vetro dell'ONU a New York e sono molto felice che tra i nostri sponsor ci saranno anche le sei filiere di Parma Food Valley che parteciperanno all'aperitivo deliziando i nostri ospiti con l'eccellenza di questo territorio".

Da Piazza Garibaldi al Palazzo di Vetro dell'ONU. La Food Valley parmense continua a dimostrare che quando il cibo diventa cultura, i confini svaniscono.

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