08 Settembre 2025
Il caso del delitto di Garlasco potrebbe arrivare presto ad una svolta, un "gruppo di testimoni oculari" sarebbe in Procura a Pavia per rivelare "cose importanti", "tutti questi anni si sono portati dentro questo groppone. Perché lo hanno fatto? Perché avevano paura".
La difesa di Alberto Stasi aveva dichiarato che, dopo la pausa estiva, l'inchiesta sull'omicidio di Garlasco sarebbe entrata nel vivo con novità importanti. Queste novità potrebbero arrivare da un presunto gruppo di tre testimoni oculari. In un video su YouTube, ne ha parlato Marco Gregoretti, esperto giornalista di cronaca e di giudiziaria, che ha parlato di possibile svolta nel delitto di Chiara Poggi, per il cui omicidio in concorso è oggi indagato Andrea Sempio, amico del fratello della vittima.
La svolta potrebbe arrivare da novità investigative, non scientifiche. "In questo momento, o se non in questo momento, fra pochi minuti, in procura a Pavia, c'è un gruppo di testimoni che potrebbe dare la svolta definitiva alla soluzione dell'omicidio della povera Chiara Poggi. Testimoni oculari", afferma il giornalista che a riguardo lancia un "indizio", il nome Steven.
Gregoretti parla di "testimoni oculari che per tutti questi anni si sono portati dentro questo groppone. Perché lo hanno fatto? Perché avevano paura. Perché sono stati avvertiti e avevano paura". Si tratterebbe di persone che avrebbero assistito in qualche modo ai fatti e che però sarebbero rimaste in silenzio per 18 anni. "Non sono ragazzini, sono persone adulte e testimoni oculari del fatto", che ora possono raccontare "cose importanti" che hanno visto. Potrebbe essere "la volta buona", afferma il giornalista secondo cui al momento siamo nell'ambito delle Sit, sommarie informazioni testimoniali. Dalla Procura, per il momento, non sono arrivate conferme o smentite.
Diversi i commenti al video in cui Gregoretti dà l'annuncio dei presunti testimoni oculari: "Mi auguro davvero che questa notizia sia vera", "Testimoni oculari del fatto? Quindi qualcuno che ha visto entrare o uscire altre persone da casa Poggi. Felice di questa notizia anche se sta cosa fa incaxxare di brutto. Hanno trovato adesso il coraggio? Chi li minacciò all'epoca? Che schifo vogliamo i nomi".
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