Torino, scontri al corteo degli studenti pro-Palestina, uova e sassi contro la polizia, che reagisce con manganellate - VIDEO

Il 13 dicembre a Torino si sono verificati scontri tra studenti in protesta e le forze dell’ordine davanti alla sede del Politecnico, durante un corteo non autorizzato. Diverse centinaia di manifestanti, composti da studenti universitari e delle scuole superiori, hanno tentato di forzare il presidio della polizia, lanciando sassi e uova contro il reparto mobile. Le forze dell’ordine hanno risposto con manganellate e scudi per ripristinare una fascia di sicurezza. Durante gli scontri, un manifestante è stato fermato, scatenando ulteriori tensioni con richieste di rilascio da parte del gruppo.

Il corteo, iniziato questa mattina, ha avuto come principali temi di protesta l’opposizione al governo e alla "guerra imperialista". "Siamo contro un governo che non si occupa dei giovani", ha dichiarato uno degli organizzatori attraverso un megafono. Inoltre, gli slogan a favore della Palestina hanno dominato la manifestazione. "C'è un genocidio in corso – ha detto uno studente di liceo – e chi non scende in piazza è complice. Stiamo insegnando ai nostri professori cosa vuol dire essere umani".

La manifestazione ha causato disagi al traffico cittadino, in particolare nella zona centrale di Torino. I manifestanti hanno bloccato per diversi minuti un tratto di corso Inghilterra nei pressi della stazione ferroviaria di Porta Susa. Altri momenti di tensione si sono verificati davanti all’ufficio scolastico regionale, dove i dimostranti hanno lanciato uova, e durante un tentativo di dirigersi verso l’Unione industriali. L’intero percorso del corteo non era stato preannunciato né concordato con le autorità.