25 Ottobre 2024
Una funzionaria della Prefettura di Pescara non ha creduto all'allarme lanciato da un superstite relativo al crollo dell'Hotel Rigopiano avvenuto il 18 gennaio 2017 a causa di una valanga. Ora è stato diffuso l'audio della telefonata avvenuta quel giorno, dopo la tragedia, tra Quintino Marcella, ristoratore di Silvi Marina (Pescara), e la funzionaria della Prefettura che lavorava all'Unità di Crisi.
Marcella, che aveva ricevuto l'allarme dal superstite Giampiero Parete, spiega che l'hotel Rigopiano è crollato ma non viene creduto.
"È da questa mattina che va avanti questa storia - dice la funzionaria -, i vigili del fuoco hanno fatto le verifiche e non c’è nessun crollo all’hotel".
Marcella però insiste e spiega che Parete, l'uomo che lo ha chiamato via WhatsApp per lanciare l'allarme, è affidabile.
La funzionaria spiega che il 118 ha parlato con il direttore dell'hotel qualche ora prima e poi aggiunge: "Guardi non so che dirle. La mamma degli imbecilli è sempre incinta. Forse è qualcuno che si diverte a fare scherzi e che ha preso il cellulare di Giampiero Parete".
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