Parma, incidenti per nebbia in A1, 30 auto coinvolte, 25 feriti di cui 2 gravi. Chiusa l'autostrada - VIDEO

Ancora disagi nelle autostrade italiane. A causa della forte nebbia che si è abbattuta su gran parte della pianura Padana, l'autostrada A/1 è stata teatro, questa mattina, di due gravi incidenti. Il primo al km 80, l'altro al km 85 nei pressi di Alseno vicino Piacenza. 

Parma, incidenti per nebbia in A1, 30 auto coinvolte, 25 feriti di cui 2 gravi. Chiusa l'autostrada 

Ad essere coinvolti una trentina di veicoli. Il 118 ha prontamente inviato sul posto diversi mezzi dalle vicine Piacenza e Fidenza. Sul luogo dell’incidente, anche i Vigili del Fuoco sempre dal capoluogo emiliano e da Fiorenzuola e diverse pattuglie della Polizia Stradale. Vista la gravità degli incidenti e  l’alto numero di veicoli coinvolti, è scattata la procedura di maxi emergenza. L’autostrada è stata chiusa tra Fiorenzuola e Fidenza creando parecchi disagi.

La situazione nebbia e traffico in autostrada in Italia

La nebbia sembra non dare tregua al nord, con l'Italia praticamente spaccata in due, causando parecchi incidenti. In via precauzionale  è stato chiuso in entrambe le direzioni il tratto di A1 Piacenza-Parma. Nel tratto chiuso sono segnalate code in direzione di Bologna, stessa sorte in direzione Milano in cui si registrano code di 7 chilometri. Restano chiuse in entrata e in entrambe le direzioni le stazioni di Basso Lodigiano, Fiorenzuola e Fidenza. Non va meglio sull’autostrada A22 tra Verona e Modena, dove sono segnalati banchi di nebbia ma al momento senza chiusure. Nei giorni scorsi era stato chiuso un tratto di circa 80 chilometri per 3 giorni consecutivi.

Il bilancio dei feriti per gli incidenti causati dalla nebbia in Italia

Il bollettino dei due incidenti parla di almeno 25 feriti. Di questi, 8 sono in codice 1, 5 in codice 2 e 2 sono in codice di massima gravità: una persona è in pronto soccorso mentre un’altra si trova in rianimazione. Il bilancio dei feriti è in continua evoluzione. Tutti i feriti sono stati immediatamente trasportati all'ospedale "Maggiore" di Parma