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Clima, "Nel 2030 mini Era Glaciale, da spegnimento del Sole a riscaldamento globale": il VIDEO degli anni '80

L'allarmismo creato attorno alle teorie scientifiche viene definito "ridicolo" da molti studiosi del campo del clima: dall'era glaciale al riscaldamento globale all'estinzione umana

31 Luglio 2023

Negli ultimi anni, due teorie climatiche hanno catturato l'attenzione del pubblico: quella dell'imminente era glaciale e quella del riscaldamento globale. Entrambe le teorie, però, sono state oggetto di controversie e considerate "ridicole" da diversi esperti del campo. Negli anni '80 e poi nel 2015 è stata prevista una "mini Era Glaciale" nel 2030 (come nel video), teoria successivamente smentita da quella sul riscaldamento globale, dimostrando come gli studi scientifici sul futuro del nostro globo non possono essere accurate e precise al 100%.

Clima, "Nel 2030 mini Era Glaciale, da spegnimento del Sole a riscaldamento globale": il VIDEO degli anni '80

Partiamo dalla prospettiva dell'era glaciale. Gli scienziati del Met Office britannico nel 2015 hanno suggerito la possibilità di una nuova "mini" era glaciale nel 2030, basandosi su una diminuzione dell'attività solare simile al "minimo di Maunder" avvenuto tra il 1645 e il 1715. Tuttavia, molti scienziati nel campo del clima sono scettici riguardo a questa prospettiva. Il modello proposto dalla professoressa Valentina Zharkova è stato oggetto di critiche per la sua mancanza di dati e prove concrete.

Suggerire che il Sole possa avere "due cuori" e che ciò abbia effetti significativi sul clima terrestre è stato considerato un'ipotesi fantasiosa da molti altri ricercatori. Il Sole è una stella ben studiata e i suoi cicli di attività sono noti da anni. Mentre è vero che il suo comportamento può sembrare irregolare, attribuirlo a un presunto sistema di "doppia dinamo" è stato ritenuto poco plausibile e privo di basi scientifiche solide.

Dall'altro lato, il riscaldamento globale è una questione ampiamente dibattuta anche nel campo politico. Mentre la maggior parte degli scienziati concorda sul fatto che il clima del pianeta si stia riscaldando e che le attività umane abbiano un ruolo significativo in questo fenomeno, ci sono posizioni divergenti sulla gravità dell'impatto futuro e sulle soluzioni da adottare. L'allarmismo che si cela dietro al riscaldamento globale non è supportato da molti di questi stessi studiosi che spiegano come il clima sia sempre stato "instabile" fin dai tempi del Big Bang. 

Ci sono studiosi che non ritengono che l'impatto dell'attività umana sul cambiamento climatico sia così devastante e dubitano della validità dei modelli climatici. Essi sostengono infatti che il riscaldamento globale sia dovuto a cause naturali al di fuori del controllo umano, come avviene da migliaia di anni sulla terra, ancora prima "dell'impronta artificiale" sull'ambiente.

La realtà è che il clima è un sistema complesso, e gli scienziati stanno continuamente studiando e affinando le loro conoscenze su come funziona e come varie attività, non solo quelle umane, possano influenzarlo. È infatti essenziale per loro basarsi su dati solidi e su analisi rigorose, evitando di abbracciare teorie "fantasiose" che possono distorcere l'oggettiva comprensione dei problemi climatici reali. 

Le teorie dell'era glaciale imminente e del riscaldamento globale espongono il rischio di semplificare eccessivamente una questione complessa. Per questo gli scienziati evidenziano l'importanza di mantenere uno spirito critico, basando le conclusioni su prove concrete e dati affidabili. 

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