Stati Generali: Pd chiede a Conte concretezza. Di Maio: 'Importanti per ripartire'

Stati Generali, Pd chiede a Conte una svolta di concretezza

"Per il Pd il tema è come aiutare il Paese a risollevarsi, essere vicini a famiglie e imprese, e che quindi c'è bisogno di una svolta di concretezza, di progetti concreti, di azioni basate sui dati, bisogna insieme ricostruire fiducia nel Paese". Così il capogruppo Pd Graziano Delrio dopo aver incontrato il premier Giuseppe Conte, con il collega Andrea Marcucci. "Abbiamo incontrato il presidente del Consiglio in un clima di collaborazione, di cordialità, di analisi approfondita dei vari dossier" ha aggiunto, parlando di un colloquio "positivo" in vista degli stati generali dell'economia.

Stagi Generali, Di Maio: 'Importanti per riraprtire'

"I prossimi Stati generali saranno un importante momento di dibattito e pianificazione" scrive il ministro degli Esteri Luigi Di Maio su Fb. "Un nuovo inizio, da cui ripartire, insieme, puntando alla crescita del nostro Paese - continua - Oggi più che mai dobbiamo guardare tutti alle prossime generazioni, mettere sul tavolo modelli di sviluppo da qui ai prossimi dieci anni, lavorare in sinergia e giocare da squadra per tutelare la competitività del nostro Paese ed aiutare imprese, famiglie e lavoratori".

Stati Generali, Renzi: 'Chiederemo di portare la discussione anche nelle aule parlamentari'

"Spero che saranno utili gli Stati Generali dell'Economia" scrive Matteo Renzi nella sua enews. "È importante avere una visione di insieme per spendere più di 80 miliardi di euro che abbiamo 'rubato' ai nostri figli. Anche per questo chiederemo al Governo, finiti gli Stati Generali, di portare la discussione anche nelle aule parlamentari con un bel dibattito che tolga ogni alibi alle opposizioni e stoppi ogni polemica. Bene gli Stati Generali a Villa Doria - commenta - benissimo che i risultati di questo lavoro siano presentati nella sede della democrazia, il Parlamento della Repubblica".

Stati Generali, Meloni ribadisce: 'Non andremo'

"Abbiamo ribadito che agli Stati Generali non andremo perché il luogo deputato per le decisioni è il Parlamento. La maggioranza ci dovrà dare risposte sui 55 miliardi stanziati e su come deciderà di spenderli". Così Giorgia Meloni lasciando il vertice del centrodestra.