Fase 2, Conte: ‘Sono io il garante, lo Stato c’è’. Ipotesi anticipazione riaperture

Fase 2, Conte: ‘Sono io il garante, lo Stato c’è’. Ipotesi anticipazione riaperture

“Gli italiani hanno risposto presente. Ora tocca a noi. Lo Stato c'è" afferma il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in un'intervista all'AGI, in cui ha dichiarato di volersi fare "garante" del rilancio dell'Italia. Il Premier ha spiegato che, se i numeri lo consentiranno, in alcune zone sarà possibile anticipare le riaperture. "A chi ha ancora l'attività chiusa dico che, continuando con il senso di responsabilità sin qui dimostrato, in molti territori – ha dichiarato - si potranno anticipare le riaperture già nei prossimi giorni di maggio". Conte ha poi parlato di "un periodo di grande sofferenza", ma ha commentato "nessuno deve rimanere nel vicolo cielo della paura e della sfiducia".

Fase 2, Conte sul decreto maggio e gli aiuti economici a cittadini e lavoratori

Parlando poi del decreto maggio, il Premier ha spiegato di essere impegnato nel trovare “una sintesi” sulle soluzione. "No a tergiversare né a piantare bandierine" ha esclamato il presidente del Consiglio rivolgendosi ai rosso-gialli. "Ora gli italiani si attendono una iniezione di fiducia" ha spiegato, perché "saremo giudicati non sulle intenzioni ma sui fatti". Conte ha assicurato di voler "valorizzare tutte le proposte della maggioranza".

Quanto agli aiuti ai cittadini Conte ha rassicurato: "I prossimi sostegni economici per cittadini e lavoratori saranno più rapidi e sostanziosi di quelli di marzo-aprile". "L'Italia è forte – ha proseguito - se sono forti le sue imprese. Stiamo lavorando fianco a fianco con le imprese e siamo aperti a ricevere tutte le proposte utili e costruttive". Sulle stime della Ue che vedono un'Italia in forte recessione con un Pil che crollerà del 9,5% nel 2020, il presidente del Consiglio spiega che "la sfida è invertire la tendenza". Parlando ancora dell'Unione europea, Conte ha aggiunto che la sua "risposta dovrà essere coraggiosa e adeguata".

Il Premier ha toccato anche l’argomento mascherine annunciando: "Aumenteremo la produzione a livello esponenziale e daremo un certo numero di mascherine gratis alle famiglie più bisognose".