19 Gennaio 2023
Ebbene sì, la famosa carta segreta legata a Cristiano Ronaldo e alla Juventus esiste. Ce lo assicura l’edizione torinese del Corriere della Sera che pubblica il testo del documento a favore del portoghese (che però non lo ha mai firmato). La carta segreta verteva su assicurare da parte della società bianconera lo stipendio arretrato non versato durante il periodo di lockdown con un accordo non segnato a bilancio. Cristiano Ronaldo sarebbe stato ben consigliato a non firmarla da qualcuno, così come espresso da un testimone molto vicino al giocatore alla puntata di Report di lunedì 16 gennaio. La carta è sempre stata un “documento che non doveva esistere” fin dall’inizio dell’inchiesta Prisma
Il documento è stato trovato dalla Guardia di Finanza nello studio dell’Avvocato Restano lo scorso 23 marzo 2022 e firmato dall'ex ds Fabio Paratici. Ora il tutto è in mano alla Procura di Torino e per la Juventus sembra proprio mettersi male. Sarebbe la prova della finta rinuncia agli stipendi dei giocatori bianconeri, che dimostrerebbero la manovra della società per nascondere ai bilanci ufficiali le passività nei conti.
“I magistrati - spiega il Corriere - hanno provato a chiedere conto dell’accordo a CR7 (attraverso una rogatoria internazionale), ma l’attaccante non si è mai presentato dai pm. I suoi legali, i penalisti Salvatore Pino e John Shehata, hanno poi fatto sapere che il calciatore non ha mai visto quei documenti e che non ne possiede copia”. La rivelazione arriva proprio il giorno dopo l'uscita ufficiale di Andrea Agnelli dal board della società. Con lui ha lasciato l'incarico l'intero Cda, tra cui Pavel Nedved e Maurizio Arrivabene.
Cosa accadrà nei prossimi mesi alla Juventus? Il 20 gennaio 2023, a margine dell'udienza in Corte d'Appello Federale, si saprà se il club dovrà affrontare o meno il ‘processo bis sulle plusvalenze‘ mentre l'udienza preliminare dell’inchiesta Prisma avrà luogo invece il 27 marzo 2023 che riguarda 13 imputati, tra i quali Andrea Agnelli e la società Juventus, chiamata in causa come persona giuridica.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia