18 Aprile 2025
Rocco Siffredi è stato accusato di stupro da alcune attrici hard con le quali lui ha lavorato e Valentina Nappi è intervenuta a sua difesa: "Nessuno ti costringe, puoi alzarti e andartene, non si va su un set dove si fa anale per poi lamentarsi perché te lo mettono nel cu*o".
In un servizio de Le Iene, sono state mostrate le testimonianze di alcune attrici porno che hanno lavorato sul set con Rocco Siffredi e che lo accusano di violenze sessuali. Alcune di queste accuse sono molto forti, come quelle di una ragazza che racconta che l'attore l'avrebbe costretta a fare sesso anale contro la sua volontà: "Spengono le telecamere. Lui mi prende, mi sposta in un letto e mi dice vedrai che lo facciamo piano piano. Io mi convinco, gli dico che proviamo. Non mi ha messo il lubrificante, non ha provato a dilatare in nessun altro modo prende e lo mette dentro. Io in quel momento sento di essermi dissociato dalla realtà. Non so se ero viva o morta. Lui ha continuato così per 10 minuti". Poi la ragazza ha dichiarato che Siffredi l'avrebbe "portata in bagno" e le avrebbe "messo il doccino dentro e poi il pugno".
Siffredi ha negando che siano successe queste cose e ha parlato di un "complotto internazionale contro di lui", di "invidia", specificando di "non essere uno stupratore pervertito".
L'attrice porno Valentina Nappi è intervenuta in suo favore in un'intervista a Mowmag: "Queste ragazze, secondo me, semplicemente non dovrebbero fare le attrici porno. Rocco fa lo stesso tipo di scene da quando ha iniziato la sua carriera, che si aspettavano? Magari lui è uno che cerca di spingerti a oltrepassare i tuoi limiti – con me lo ha fatto, e lo ringrazio ancora per questo – ma nel momento in cui non ti trovi a tuo agio, nessuno ti vieta di alzarti e andartene. Se continui, lo fai per soldi, e in quel caso il consenso c'è, eccome. Non vado su un set dove si fa principalmente anale per poi lamentarmi del fatto che hanno provato a mettermelo in cu*o".
Valentina Nappi affronta poi l'argomento del consenso: "Ho sempre potuto dire no, quando non me la sentivo. Nessuno ti costringe a fare nulla che tu non voglia. Certe persone forse si dimenticano che questo è un lavoro, e che non è un lavoro adatto a tutti".
Nappi ha replicato alle accuse di una attrice che ha dichiarato di "aver ricevuto sputi addosso": "Ma lei si è fatta pagare? Perché non ha fermato la scena? Non penso che Rocco gli abbia puntato una pistola alla testa".
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