04 Febbraio 2025
La battaglia per Sanremo continua. La Rai ha deciso di presentare ricorso contro la sentenza del Tar che aveva dichiarato illegittimo l’affidamento diretto e ordinato una gara.
I giudici del Tar Liguria avevano dichiarato illegittimo l'affidamento diretto alla Rai da parte del Comune di Sanremo, dell’organizzazione del Festival della canzone italiana. Viale Mazzini ha deciso di fare ricorso al Consiglio di Stato, spiegando sostanzialmente che "non esiste il Festival di Sanremo senza di noi, il marchio è inscindibile dal format".
Lo scorso dicembre la decisione clamorosa: "È illegittimo l’affidamento diretto alla Rai, da parte del Comune di Sanremo, dell’organizzazione del Festival. Per il 2024-2025: fatta salva la prossima edizione, dal 2026 si dovrà procedere con una gara aperta agli operatori del settore".
"I giudici amministrativi – aveva fatto sapere Viale Mazzini con un comunicato – hanno confermato l’efficacia della convenzione stipulata tra Rai e il Comune di Sanremo per l’edizione 2025, nonché la titolarità in capo a Rai del format televisivo da anni adottato per l’organizzazione del Festival. Nessun rischio, quindi, che la manifestazione canora, nella sua veste attuale, possa essere organizzata da terzi". Poi oggi si è passati all’attacco.
Intanto secondo le stime di EY l'impatto economico del festival di Sanremo sale a 245 milioni di euro. Crescono anche posti di lavoro, sono 1459. I presunti investimenti per l'organizzazione del Festival hanno generato un impatto economico diretto di 20 milioni di euro, un impatto economico indiretto di 20,3 milioni e indotto di 7,6 milioni di euro, per un totale di 47,9 milioni.
"I risultati della nostra analisi dimostrano come il Festival di Sanremo continui a essere un rilevante motore di crescita economica per la regione con interessanti ricadute per il Paese", ha detto Mario Rocco, Valuation, Modelling and Economics Leader, EY Italia.
"Per l'edizione di quest'anno, inoltre, si stima una percentuale di posti occupati dagli spettatori pari all'80% del totale nelle cinque serate ed è di circa 500 euro la spesa giornaliera del singolo spettatore tenendo conto, tra gli altri, dei costi legati al trasporto, pernottamento, ristorazione e spese varie".
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