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Rai, nuovo conduzioni al Tg1, insorge il Cdr. Roberto Sergio riceve Barone e Bianchi. Marcello Foa prepara la festa. Rai Kids, De Cicco in pole per la vice direzione. Ripartono le tribune elettorali

20 Maggio 2024

Rai, nuovo conduzioni al Tg1, insorge il Cdr. Roberto Sergio riceve Barone e Bianchi. Marcello Foa prepara la festa. Rai Kids, De Cicco in pole per la vice direzione. Ripartono le tribune elettorali

Nuove conduzioni al TG1 Rai. Virginia Volpe arriva, in via sperimentale all’edizione del mattino. Non solo. Il direttore Chiocchi ha comunicato ai giornalisti che la conduzione di Perla Di Poppa nella fascia del mattino sarà “congelata” fino alla fine del periodo estivo, mentre proseguirà la conduzione di Nathania Zevi nella fascia delle 17. Decisioni che però non sembrano aver trovato il favore di una parte del comitato di redazione. “Esprimiamo la nostra contrarietà al carattere continuo di temporaneità con cui vengono effettuate alcune scelte”, scrivono Caterina Proietti e Giovanna Cucè, “Più volte abbiamo chiesto al Direttore quando è prevista la fine della “sperimentazione” visto che dura da 11 mesi, non ha tenuto conto di lettere di conduzione e originariamente era stata motivata dalla necessità di limitare doppi e tripli incarichi. Principio, quest’ultimo, rispettato solo in alcuni casi. Il Tg1 non può essere considerato un telegiornale sperimentale. Auspichiamo maggiore chiarezza e decisioni a lungo termine per dare ai colleghi e alla redazione tutta la possibilità di organizzare in modo ottimale, e non estemporaneo, il lavoro”.


E’ stata presentata venerdì scorso all’amministratore delegato Roberto Sergio la petizione per la corretta applicazione della Legge sulla Stampa nelle direzioni di genere (167 le firme raccolte). e la conseguente creazione di regolari testate, con indicazione dei relativi direttori responsabili. Nonché la piena applicazione del Contratto nazionale di lavoro giornalistico a tutti coloro che svolgono tale ruolo. I giornalisti Filippo Barone e Stefano Maria Bianchi (appartenenti al CDR della direzione approfondimenti), insieme al rappresentante dei lavoratori in Cda Davide Di Pietro, sono stati ricevuti dall’Amministratore delegato Roberto Sergio. Tra i punti evidenziati la necessità di avere “una linea gerarchica nell’organizzazione del lavoro giornalistico, dal caporedattore fino alla figura apicale del direttore responsabile, come invece correttamente definita nelle redazioni dei telegiornali. A questo problema, di natura organizzativa, consegue un altro problema, di natura legale: manca una condivisione della responsabilità civile e penale dei giornalisti con i loro superiori. Tant’è che ci sono stati casi di redattori ordinari lasciati soli davanti a processi per diffamazione, per servizi proposti e condivisi dalla gerarchia di rete”. Si è parlato anche del dei giornalisti che lavorano nei programmi di informazione senza avere un contratto giornalistico. “Tra Direzione Approfondimento e Day Time”, si legge in una nota, “ci sono infatti centinaia di giornalisti assunti con contratti di consulenza o con contratti non giornalistici, a cui non si applicano i diritti del CNLG. Questi colleghi svolgono lo stesso lavoro dei colleghi con articolo 1 in una condizione di oggettiva precarietà e ricattabilità. Numerosi sono i casi di ingerenza da parte di personale non giornalistico nell’attività giornalistica e questo sia da parte di personale interno, che da parte di personale esterno all’azienda, a cui vengono persino affidati ruoli gerarchicamente superiori ai redattori. Assistiamo quindi a una confusione di ruoli e prerogative del lavoro giornalistico, tali da rappresentare un rischio reale per la correttezza e la credibilità del nostro operato, oltre a costituire un potenziale danno per la stessa immagine dell’Azienda”. Temi su cui Roberto Sergio su cui ha manifestato un interessamento.


I posti sono andati esauriti nel giro di poche ore. L’obiettivo è quello di replicare dal vivo, con il pubblico in sala, lo spirito della trasmissione. Stiamo parlando di “Giù la maschera!”, il programma condotto da Marcello Foa, dal lunedì al venerdì su Radio 1 Rai. Mercoledì 12 giugno, alle 20.45, al teatro Pime di Milano, ci sarà la festa della trasmissione radiofonico. Sul palco Marcello Foa, che darà vita a un talk show con la sondaggista Alessandra Ghisleri e i giornalisti Peter Gomez e Giorgio Gandola, ovvero i protagonisti del programma. A seguire ci sarà il concerto dei The Sun, il gruppo che ha realizzato la sigla del programma, con quel jingle “ostinato e controcorrente” tanto caro a Foa. L’ex presidente della Rai, dopo le prime polemiche iniziali, sembra essere riuscito alla fine a mettere d’accordo tutti, tanto che nella trasmissione intervengono con equilibrio gli esponenti di tutti i partiti e movimenti. E per questo Foa pensa già alla nuova stagione del programma, anche se non ha abbandonato l’idea di portare la trasmissione anche in televisione. Molto dipenderà da come si incastreranno le prossime direzioni di genere.


Non è ancora fatto il nuovo CDA Rai, ma già si scaldano i motori per alcuni incarichi e ruoli di certo non di secondo piano. A Rai Kids, la direzione Rai dedicata ai contenuti per bambini e ragazzi, si deve presto nominare un nuovo vicedirettore. Tra qualche settimana, per raggiunti limiti di età, la vicedirettrice Mussi Bollini, decana della tv dei ragazzi e “mamma” della “Melevisione”, andrà in pensione. Per questo si stanno facendo le ipotesi per supportare il direttore Luca Milano, in attesa di capire cosa deciderà di fare della divisione ragazzi il prossimo consiglio di amministrazione. In queste ultime ore si fa strada l’ipotesi di portare a Roberta De Cicco, attuale responsabile della sede Rai di Palermo, ma che ai suoi esordi ha lavorato proprio nella tv dei ragazzi. Una soluzione fortemente sostenuta dalla stessa Mussi Bollini.


“Voci in barcaccia. Largo ai giovani!“, il contest di Radio 3 Rai dedicato alle voci liriche emergenti, ha chiuso la terza edizione dal Teatro dell’Opera di Roma. Un grande successo per la trasmissione “Voci in barcaccia”, con la regia di Roberta Vespa, che ha dato la possibilità di esibirsi e farsi conoscere a centinaia di cantanti provenienti da tutta Italia e anche dall’estero. La finale ha visto trionfare la soprano Ilaria Monteverdi, 23 anni, proveniente dalla Sicilia. La giuria è stata composta dal soprano Raina Kabaivanska, dal Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma, Francesco Giambrone, dal controtenore Raffaele Pe, e dal conduttore del programma Enrico Stinchelli. Una bella soddisfazione anche per il direttore di Radio 3 Rai, Andrea Montanari, che sta confermando la buona crescita del terzo canale radiofonico della Rai, puntando su un mix di cultura musicale e informazione.


Inizia lunedì 20 maggio il secondo round di tribune elettorali di Rai Parlamento. Si comincia in diretta su Rai 3, alle ore 15.20, in contemporanea sulle frequenze di Radio 1, con "Il Confronto", con Chiara Fazio di" Forza Italia - Noi Moderati - PPE", Maurizio Acerbo di "Pace Terra Dignità", Stefano Bandecchi di "Alternativa Popolare - PPE" e Marietta Tidei per "Stati Uniti d'Europa". Si prosegue, in prima serata su Rai 2 alle ore 21, e sempre su Radio 1, con le interviste. Ospiti in studio Raniero La Valle di "Pace Terra Dignità", Stefano Bandecchi di "Alternativa Popolare - PPE", Cateno de Luca della lista "Libertà". Tutte le trasmissioni sono tradotte nella Lingua dei Segni Italiana (LIS), sottotitolate su Televideo e pubblicate nella sezione dedicata alle Elezioni Europee dei portali Rainews.it, Rai.it e Raiplay.

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