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Rai, male gli ascolti a Linea Notte, il Movimento 5 Stelle punta su Tg3 e Tgr, la Lega dirotatta su Rainews, per il Cda Rai spunta Marano: Morelli regista dell'operazione

12 Aprile 2024

Rai, male gli ascolti a Linea Notte. Il Movimento 5 Stelle punta su Tg3 e Tgr. La Lega dirotatta su Rainews. Per il Cda Rai spunta Marano: Morelli regista dell'operazione

Profondo Rosso nella notte di Rai 3. “Linea Notte”, lo storico magazine del TG3 guidato da Mario Orfeo, sembra non trovare il riscontro del pubblico. L’arrivo lo scorso settembre di Monica Giandotti, che ha preso il posto del volto storico Maurizio Mannoni (sostituito senza preavviso prima del pensionamento a causa del monte ferie da smaltire) non decolla dal punto di vista degli ascolti. Sebbene il debutto dello scorso 4 settembre sembrava incoraggiante, visto che partì con un buon 4,4% di share e 262 mila spettatori. Ma il confronto con l’edizione precedente al momento non è a favore della Giandotti. Secondo un'elaborazione dello Studio Frasi su dati Auditel il confronto nel periodo tra l’11 settembre 2023 e l’11 aprile 2024 rispetto allo stesso periodo della stagione precedente è inequivocabile: il programma registra una media di ascolti pari 4,20%, contro il 5,20% del periodo Mannoni, con circa 300 mila spettatori (contro gli oltre 367 mila di Mannoni). Nel complesso la Giandotti registra una perdita di ascolti del 18,4%, comunque inferiore alla perdita generale che ha interessato Rai 3 in questa ultima stagione pari al 19,2%. 


ll futuro di Linea Notte è legato alle dinamiche del TG3. Dopo il rinnovo del consiglio di amministrazione della Rai, si vedrà se Mario Orfeo riuscirà a tenere la guida del terzo TG della Rai, oppure se a spuntarla sarà il Movimento 5 Stelle, che da tempo reclama una direzione di peso (in pole Giuseppe Carboni, attualmente a Rai Parlamento). In quel caso per Linea Notte è pronta Luisella Costamagna, in cerca di riscatto dopo i risultati poco significativi del suo “Tango”. I 5 Stelle potrebbero accontentarsi anche della direzione della TGR, con un peso maggiore per l’attuale condirettore Roberto Gueli. A quel punto però bisognerà accontentare la Lega, che punterebbe su Rai News 24. Tutto si vedrà comunque dopo le elezioni europee, in base al peso elettorale delle varie formazioni. E comunque sulla TGR il ragionamento dipenderà anche da Alessandro Casarin, che è in corsa per il CDA Rai in quota Lega e che comunque è intenzionato, se non dovesse entrare in Cda, a restare al comando della Tgr fino alla scadenza naturale del mandato, ovvero ottobre 2024.


Antonio Marano vuole vincere la sfida all’interno della Lega per il ritorno nel Consiglio di Amministrazione della Rai. Regista dell’operazione è il sottosegretario Alessandro Morelli, che punta a far valere l’esperienza passata in Rai dell’attuale direttore finanziario di Milano – Cortina. Margherita Basso potrebbe prendere il posto di Monica Setta a “Unomattina in Famiglia”.

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