02 Agosto 2022
Il centrodestra, quando ha in mano la Rai, non ne riesce a combinare una giusta; anche perché le vacche grasse di Agostino Saccà e Fabrizio del Noce sono finite. Peccato, perché avrebbe personalità di spicco competenti, professionali e con un certo appeal televisivo, invece ha il brutto vizio di mettere “trombati”, incapaci e che respingono il telespettatore. Se il faro-guida sarà la Rai2 di Ludovico di Meo, personalità competente e uomo Rai ma forzatamente alla mercè di Fratelli d’Italia, allora il centrodestra ha poche speranze di fare bene in Viale Mazzini; l’inserimento di personalità “di parte” che non piacciono al telespettatore, con il solo scopo di andare contro la sinistra aziendale, è una scelta sbagliatissima.
Il centrodestra, in primis, dovrà pensare di proporre buoni contenuti e solo in un secondo momento provare a scardinare la radicata sinistra e la sua stramba ideologia, la quale ha inserito omosessuali e politicamente corretto ovunque, lasciando molto spazio a forzature e poco alla semplice normalità. Sicuramente, Giorgia Meloni sarà il primo partito italiano, quindi anche quello di centrodestra, ma è proprio lei che dovrà stare più lontana dalla Rai, visti i casi di Ludovico di Meo spedito a San Marino, Alessandro Giuli che fa un flop dietro l’altro e non riescono ad allontanarlo dalla Rai manco con le cannonate, Giampaolo Rossi cancellato in due secondi e rimpiazzato da una Simona Agnes in quota Gianni Letta ma simpatizzante sinistroide da sempre. Unica luce di speranza, Paolo Corsini: basso profilo, competenza, uomo Rai e gran lavoratore.
In questo momento, non forzare e andare di moderazione potrebbe essere la scelta giusta, è per questo che Forza Italia sarebbe il partito giusto per dare le future linee guida alla Rai. Idem per la Lega che, ammorbidendo un po’ le sue posizioni, si è innestata tra quei partiti non esagerati e rivoluzionari.
In sintesi, il centrodestra non si può più permettere di sbagliare, per il bene della coalizione, della Rai, dei contenuti, degli ascolti e onde evitare di essere preso di mira dalla sinistra (che anche in Rai ha fatto e fa non pochi danni).
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