17 Febbraio 2022
Paolo Conte (da https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Paolo_Conte_01.jpg)
Paolo Conte età, moglie, figli e tutte le canzoni più famose. L'amato cantautore ha una carriera di oltre 50 anni alle spalle. Le sue doti artistiche non si fermano al mondo della musica, ma sconfinano in quello della pittura. Compositore e polistrumentista, nella sua vita ha ottenuto numerosi riconoscimento e ha creato musiche senza tempo. Sono tanti i progetti portati a termine per altri artisti da quello che è considerato uno dei più innovativi cantautori italiani. Conosciamolo meglio e scopriamo tutto sulla sua vita privata e sulla sua carriera.
Paolo Conte è molto riservato. Il cantautore ha sposato Egle Lazzarin, conosciuta nel 1975. La coppia non ha figli. Della sua vita privata si conosce molto poco. Si sa tutto invece della sua carriera e dei suoi successi.
Sono moltissime le canzoni del cantautore. Ne ha scritte anche moltissime per altri artisti. Fra quelle più famose ci sono sicuramente Via Con Me, Azzurro, Onda Su Onda, Bartali. Poi ancora Genova Per Noi, Alle Prese Con Una Verde Milonga, Eden, Gli Impermeabili. La sua musica è ascoltata ancora oggi ed emoziona sempre. Fra le canzoni più famose troviamo anche Max, Diavolo Rosso, Aguaplano, Boogie, Come Mi Vuoi?, Hemingway, L'Avance, Gelato Al Limon e tantissime altre.
Nato ad Asti il 6 gennaio 1937, oggi ha 85 anni d'età. Pianista di formazione jazz, lui è considerato uno dei più grandi cantautori e compositori della storia della musica italiana. Paolo ha ereditato la passione per la musica dai suoi genitori. Il padre Luigi era di professione notaio. La madre Carlotta proveniva invece da una famiglia di proprietari terrieri. Durante la guerra ha vissuto nella fattoria del nonno dove ha iniziato a suonare il pianoforte.
Il suo amore per il jazz è nato durante gli anni del fascismo. quando il padre acquistò clandestinamente dischi di origine straniera. "Mussolini aveva proibito la diffusione della musica americana e del jazz", aveva dichiarato tanti anni fa Conte in un'intervista. "Però era difficile impedire tutto. Così i grandi classici potevano circolare a patto di essere eseguiti da orchestre italiane e con titoli italiani". "I miei, che erano molto giovani e dunque curiosi - aveva rivelato - appassionati di musica e ghiotti di novità, in barba alla polizia riuscivano a procurarsi dischi o spartiti di musica americana; la decifravano e poi la suonavano in salotto. In questo modo, sono stato nutrito di jazz e di America fin dall'infanzia.
Paolo Conte si è diplomato al Liceo classico Vittorio Alfieri di Asti. Si è poi laureato in giurisprudenza all'Università degli Studi di Parma. Ha iniziato subito a lavorare come assistente presso lo studio paterno. Nello stesso tempo però si dedicò alla musica. Verso la metà degli anni cinquanta imparò a suonare il trombone, poi il vibrafono.
Con la Barrelhouse Jazz Band fonda l'USMA: “Unione Studenti Medi Astigiani“, aprendo un circolo musicale presso l'Associazione Alpini della città. Il gruppo iniziò a suonare in vari locali, partecipando anche ad alcuni festival cittadini.
Paolo Conte collaborò con diversi parolieri come Vito Pallavicini. Nel 1974 decise di abbandonare la carriera forense, dedicandosi solo a quella artistica.
Nel corso della sua carriera non ha avuto successo solo in ambito musicale. Nel 2007 ha ottenuto una laurea honoris causa in pittura, conferitagli dall'Accademia di belle arti di Catanzaro.
Paolo Conte è con Fabrizio De André l'artista che ha ottenuto il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco. Ha ricevuto ben sei Targhe e un Premio Tenco. Ha inoltre vinto un Premio Chiara nell'apposita sezione Le parole della musica.
Sono davvero tanti i premi da lui ottenuti durante la sua lunga carriera. Fra i vari c'è anche una cittadinanza onoraria. A riconoscergliela è stato il Comune di Scurzolengo (AT) il 26 novembre 2021. Il riconoscimento è stato dato in segno di rispetto e riconoscenza per i molteplici successi e per il contributo apportato alla musica e all'arte Italiana.
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