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Sanremo 2021, Bugo dopo Morgan: 'Una rivalsa sì, voglio lasciare il segno..'

Bugo torna sul palco di Sanremo dopo il triste epilogo dello scorso anno. Dopo la disavventura con Morgan, il cantante è pronto a dare il meglio e dichiara: "Non è una rivincita ma una rivalsa sì"

24 Febbraio 2021

Sanremo 2021, Bugo dopo Morgan: 'Una rivalsa si,  voglio lasciare il segno..'

Amadeus (LaPresse)

Sanremo 2021, Bugo dopo Morgan: 'Una rivalsa si, voglio lasciare il segno..'

Il Festival di Sanremo 2021 è ormai alle porte. Gli artisti sono pronti a regalare nuove emozioni al pubblico dell'Ariston.

Tra questi vi è Bugo che tornerà a cantare a Sanremo. L'anno scorso il cantante, in coppia con Morgan, fu eliminato dalla gara a causa dell'improvvisa variazione del testo effettuata dal suo compagno e a causa del suo conseguente abbandono del palco.

Ora è arrivato il momento per il cantante di esibire da solo, al meglio delle sue capacità e senza più ostacoli.

"L'anno scorso non ho potuto cantare la mia canzone, non è mica un gioco. Quest'anno potrò farlo. Non è una rivincita ma una rivalsa sì", dice Bugo ai microni di Repubblica.

Il brano che il cantautore presenterà a Sanremo ha come oggetto proprio la possibilità di rivalsa.

Sanremo 2021, Bugo: "E invece sì"

'E invece sì' è il titolo del brano che Bugo presenterà a Sanremo 2021. "Il termine mi piace, mi è sempre piaciuto", ha spiegato il cantante parlando del titolo.

"Quando Amadeus mi ha chiesto se volessi tornare gli ho detto che mi sarei messo subito al lavoro per scrivere una bella canzone. Ci ho messo l'anima, era pronta ad aprile. Rivalsa significa superare le difficoltà, volere indietro qualcosa che ti è stato sottratto e che ti sembra che ti spetti. Io vengo dalla provincia, ho sempre faticato a impormi. Non ci credeva nessuno eppure nel 2002 l'Universal mi mise sotto contratto, la rivalsa da sempre mi tiene vivo come persona, grazie al desiderio di rivalsa non mi adagio mai", continua ancora Cristian Bugatti, in arte Bugo.

"E invece sì - aggiunge - è l'espressione che usiamo di fronte alle critiche di chi cerca di smontare l'entusiasmo per un'idea o un progetto. Quanto è successo l'anno scorso ha messo in discussione l'intero progetto di Sincero e la squadra che lo portava avanti. Il titolo diventa quasi uno slogan. So che avrò tutti i riflettori addosso, mi vedranno da solo, vorrei mostrare come sono davvero perché in tanti avranno apprezzato il mio gesto ma in molti mi avranno sottovalutato. Vado con lo spirito dello scorso anno per fare le cose al meglio possibile, ma stavolta vorrei lasciare il segno a modo mio".

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