24 Ottobre 2024
Fonte: lapresse.it
La "virostar” Roberto Burioni ha fatto dietrofront rispetto alle accuse rivolte all'endocrinologa e professoressa della Statale di Milano, Ilaria Muller. Burioni ha “tentato di redimersi” dichiarando di non aver mai detto che “la Muller è una no vax” e che “l'avrebbe promossa” al suo incarico anche lui.
Infatti, nelle scorse ore aveva criticato la collega Muller e l'università Statale per averla promossa “nonostante le prese di posizione pubbliche durante la pandemia a fianco di organizzazioni no vax”. Ma per Roberto Burioni sarebbero stati i giornali a riportare il fatto “in maniera molto imprecisa". Muller “ha un curriculum di tutto rispetto nel suo settore specifico" in sintesi "è una brava ricercatrice”, ha esordito la “virostar” sui suoi social.
Burioni, inoltre, dopo l'attacco “deliberato” all'università Statale di Milano ha anche “scagionato” l'ateneo da qualsiasi colpa: “Se mi fossi trovato io al posto dei colleghi dell’università Statale a decidere della sua promozione, mi sarei trovato in una situazione meno semplice del previsto. Penalizzarla per le sue idee (per quanto sbagliate e pericolose) avrebbe significato mettere in discussione sia la libertà di insegnamento, sia quella di opinione e chi mi segue sa quanto io dia importanza a queste due cose, che ritengo fondamentali in una democrazia”.
In sostanza, la scelta "dal punto di vista accademico" fatta dai suoi colleghi "non è diversa da quella che avrei fatto io", ha detto Burioni. Inoltre, avrebbe cercato di “difendersi” sottolineando che la critica non era rivolta all'università, ma solo a Ilaria Muller, "il fatto che lei insegni alla Statale di Milano è una pura coincidenza".
Roberto Burioni ha però continuato a “contestare” le prese di posizioni in materia di “Vaccini Covid” da parte dei medici: "Come può una ricercatrice con un curriculum di tutto rispetto, che ha certamente gli strumenti culturali per comprendere i dati indiscutibili sulla sicurezza e l’efficacia del vaccino, sostenere tesi simili alle follie no-vax? A questa domanda non ho una risposta", scrive ancora sui suoi social.
“Per avere detto domenica scorsa in TV che i vaccini sono sicuri, efficaci e non causano tumori, morti improvvise e infarti (insomma, come aver detto che la Terra non è piatta) sono stato investito dalla solita tempesta di minacce, insulti, auguri di morte o auspici di arresto immediato, formali diffide ed esposti all’Ordine dei medici", ha concluso Burioni.
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