17 Marzo 2021
Fonte: lapresse.it
L'Oms non ha dubbi sull'efficacia del vaccino contro il Covid prodotto da AstraZeneca. "Si vada avanti", dicono, asserendo che i benefici sono di gran lunga superiori ai rischi. "Il comitato di esperti dell'Oms sulla sicurezza dei vaccini sta valutando con attenzione gli ultimi dati disponibili", si legge in un comunicato dell'Agenzia dell'Onu. E ancora: "Al momento l'Oms valuta che i benefici del vaccino AstraZeneca superino i rischi e quindi raccomanda di continuare con le vaccinazioni".
"La vaccinazione contro il Covid-19 non riduce malattie o decessi per altre cause" e, osserva l'Oms, "gli eventi tromboembolici si verificano frequentemente. Il tromboembolismo venoso è la terza malattia cardiovascolare più comune a livello globale". Inoltre, nell'ambito di vaste "campagne di vaccinazione è normale che i si segnalino potenziali eventi avversi" . Per l'Agenzia dell'Onu "ciò non significa necessariamente che gli eventi siano legati alla vaccinazione stessa, ma è buona norma indagare su di essi".
LEGGI ANCHE: Vaccino AstraZeneca, Fratoianni: "Caporetto mediatica, ora non ci sarà più fiducia"
"Il rapporto rischi-benefici per il vaccino di Astrazeneca è nettamente a favore dei benefici", assicurano dall'Oms. "Ovviamente si può attendere la valutazione dell'Ema che, probabilmente, io mi aspetto, darà una nota di avvertenza perché se ci sono soggetti femminili che hanno avuto trombosi, bisognerà studiarli. Soprattutto le donne che prendono la pillola, che è un farmaco pro-trombotico o che hanno difetti della coagulazione. Una maggiore attenzione, cioè, per questi soggetti. Aspettiamo però che ci sia questa valutazione".
Secondo il professor Marco Gambacciani della Società italiana Menopausa "la pillola non aumenta il rischio di trombosi in maniera clinicamente rilevante in donne giovani che non hanno problemi di salute, così come non aumentano i fattori di rischio per le donne in menopausa che non hanno controindicazioni e assumono la terapia ormonale sostitutiva". "Questo è l'ennesimo attacco alla salute delle donne - continua Gambacciani - percéè gli si mette in testa che quello che fanno per la loro sessualità e la qualità della vita sia dannoso, perché gli ormoni sono frutto del demonio. Quando invece la letteratura scientifica dimostra che le donne colpite dal Covid siano state protette più degli uomini proprio grazie agli ormoni. Non solo: sottolineo che anche donne obese, con fattori di rischio prendono gli ormoni usando la terapia transdermica, al posto di quella orale".
LEGGI ANCHE: Vaccino AstraZeneca sospeso, Speranza: "Gravi casi di trombosi in Germania"
Inoltre ha aggiunto: "Non si può dare per scontato che il vaccino AstraZeneca sia associato a episodi di trombosi, né si può dare per scontato che il vaccino determini ipercoagulabilità del sangue perché non è dimostrato da nessuna evidenza scientifica".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia