09 Giugno 2025
Fonte: imagoeconomica
Il referendum dell'8 e 9 giugno 2025 registra un flop affluenza, al 30,6%. Il quorum non è stato raggiunto, ragion per cui si può parlare di una sconfitta del centrosinistra. Gli aventi diritto hanno votato sì ai 5 quesiti su lavoro e cittadinanza agli immigrati, tuttavia, l'affluenza è stata troppo bassa perché potessero passare. Ieri, alla chiusura dei seggi, era al 22,7%. Pochissimi gli aventi diritto che si sono recati alle urne quest'oggi. Le urne si sono chiuse alle 15. Si è votato in due giorni.
La bassa affluenza registrata in merito al referendum 8-9 giugno 2025 ha impedito di raggiungere il quorum, fissato a 50%+1 dei votanti. Dopo la chiusura dei seggi sono usciti exit poll e proiezioni in merito ai risultati, che hanno da subito indicato come il referendum sia stato un flop.
Per il sottosegretario Fazzolari "le opposizioni hanno voluto trasformare i 5 referendum in un referendum sul governo Meloni. Il responso appare molto chiaro: il governo ne esce ulteriormente rafforzato e la sinistra ulteriormente indebolita". Tajani: "Grande rispetto per chi è andato a votare ma è stata una sconfitta della sinistra che voleva tentare un assalto al governo tentando il grimaldello del referendum. È andata male, il governo si è rinforzato e l'opposizione si è indebolita. La proposta giusta sulla cittadinanza è quella di Forza Italia, cioè con i dieci anni di scuola".
5 i quesiti come si sa, 4 sul lavoro e 1 su cittadinanza agli immigrati. Quelli sul lavoro hanno ottenuto oltre l'87%, quello sulla cittadinanza il 62%. Tuttavia, la bassa affluenza ha praticamente reso vano il voto ed impedito di raggiungere il quorum.
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