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Ucraina, il Consiglio Supremo della Difesa: "Invasione russa è minaccia a sicurezza globale"

Il Consiglio Supremo della Difesa convocato da Mattarella sulla questione Ucraina ha definito l'invasione da parte della Russia ingiustificabile, chiedendo l’immediata cessazione delle ostilità

24 Febbraio 2022

Ucraina, terminato il Consiglio Supremo della Difesa: "Invasione russa è minaccia a sicurezza globale"

fonte: Twitter @Quirinale

È terminato verso le 17:30 il vertice del Consiglio Supremo della Difesa convocato da Sergio Mattarella per fare il punto sulla crisi in Ucraina. In un comunicato, il Consiglio esprime "la più ferma condanna per l’ingiustificabile aggressione militare lanciata dalla Federazione Russa contro l’Ucraina, che rappresenta una grave e inaccettabile violazione del diritto internazionale e una concreta minaccia alla sicurezza e alla stabilità globali".

Ucraina, il comunicato del Consiglio Supremo di Difesa

L'Italia chiede pertanto alla Russia: "L’immediata cessazione delle ostilità e il ritiro delle forze fuori dai confini internazionalmente riconosciuti dell’Ucraina". Nel fare ciò viene inoltre ribadito il proprio sostegno "all’indipendenza e all’integrità territoriale dell’Ucraina, Paese europeo amico e democrazia colpita nella sua sovranità. La Repubblica Italiana esprime massima vicinanza e solidarietà al popolo ucraino e alle sue legittime Istituzioni, alle vittime e alle tante persone che ne soffriranno le conseguenze".

Nel comunicato viene inoltre spiegato che nell'affrontare la crisi attualmente in corso: "L’Italia manterrà uno stretto raccordo con i propri partner in tutti i principali consessi internazionali. Insieme con i paesi membri dell’UE e gli alleati della NATO è indispensabile rispondere con unità, tempestività e determinazione. L’imposizione alla Federazione Russa di misure severe vede l’Italia agire convintamente nel quadro del coordinamento in seno all’Unione Europea.

"Perché l’Europa non precipiti improvvisamente in un vortice di guerre - conclude poi la nota - è necessario agire con forza e lungimiranza per ristabilire il primato del diritto internazionale e la salvaguardia dei principi e dei valori che hanno garantito pace e stabilità al nostro continente".

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