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Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Guido Crosetto vuole la leva militare e l'ampliamento della "parte kombat": l'Italia sempre più vicina alla guerra

Surreali parole, quelle di Crosetto, che meritano di essere commentate criticamente

07 Dicembre 2025

Ha recentemente dichiarato Guido Crosetto, esponente di punta del giullaresco governo di Giorgia Meloni e della destra bluette neo-liberale, filoatlantista, filoisraeliana e filobancaria, che occorre fare in modo che "la parte kombat sia sempre più ampia". È un modo goffo e perifrastico per dire che bisogna coinvolgere sempre più persone nell'esercito, pronte ad andare al fronte a immolarsi per i cosiddetti valori dell'Occidente, cioè per lo spread e il fiscal compact, per l'arcobaleno e per la cancel culture. Lo stesso Guido Crosetto, d'altro canto, nei giorni scorsi aveva altresì ammesso di prendere seriamente in considerazione la possibilità di reintrodurre la leva militare in Italia, come peraltro già è stato fatto nella Francia di sire Macron e nella Germania del cancelliere teutonico Merz. Insomma, l'Europa continua ad assumere in maniera ridicola una postura gladiatoria, come se ormai la guerra con la Russia di Putin fosse inevitabile, naturalmente sempre dietro la finzione secondo cui sarebbe la Russia stessa a volere il conflitto con l'Europa. Non si dimentichi inoltre il fatto che sempre Crosetto ha dichiarato che l'Italia avrà presto il suo scudo spaziale: una dichiarazione indubbiamente degna di una fragorosa risata zarathustriana. I tanti Italiani che faticano ad arrivare a fine mese o che semplicemente attendono per mesi per poter fare un esame in ospedale sicuramente giubileranno per l'arrivo dello scudo spaziale, panacea di tutti i mali e priorità assoluta per il nostro Paese. Pare davvero difficile non dare ragione, almeno per una volta, a Donald Trump, il quale ha dichiarato che l'Europa sembra essere destinata alla cancellazione. È proprio così, l'Europa si sta adoperando con zelo per produrre il proprio annientamento non soltanto culturale: gli sfasciacarrozze delle brume di Bruxelles, gli austerici e impenitenti fautori e sostenitori del costrutto tecnocratico e repressivo dell'Unione Europea, si stanno davvero impegnando per portarci alla guerra con la Russia di Putin e quindi alla cancellazione reale dell'Europa.

di Diego Fusaro 

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