26 Gennaio 2022
Fonte: lapresse.it
Alla fine è successo, alle elezioni per il Quirinale è stata votata anche la "signora" scheda bianca. L'episodio è avvenuto nel pomeriggio di mercoledì, nel corso della terza votazione per il prossimo presidente della Repubblica. Increduli ovviamente i deputati segretari, che non hanno potuto fare altro che rendere nulla la scheda e tornare a conteggiare la moltitudine (412) di reali schede bianche ancora presenti.
Dopo i molti meme girati negli ultimi giorni sui social la realtà ha dunque superato la fantasia, consegnando ai posteri anche questo gesto di ilarità. Non è la prima volta peraltro che accade un episodio del genere: già alle scorse elezioni del 2015 la presidente della Camera Laura Boldrini si trovo a notificare in Aula una scheda su cui era vergata a grandi lettere la parola "Bianca".
Al di là delle comprensibili risate, resta però il dubbio su chi possa essere il grande elettore che ha deciso di prendersi i suoi 15 minuti di celebrità. Un anonimo buontempone oppure un politico che ha realmente frainteso le indicazioni date nelle ultime ore dai leader dei partiti. Per la terza votazione per il Quirinale, quasi tutti i partiti hanno infatti preferito affidarsi nuovamente alla scheda bianca in attesa di trovare un'intesa comune su un nome da candidare alla presidenza della Repubblica.
Eccezione rilevante quella di Fratelli d'Italia, che ha invece deciso di votare in blocco il suo ex presidente Guido Crosetto, oggi giunto a 114 preferenze. Sopra i cento voti - 125 per la precisione - anche il presidente uscente Sergio Mattarella, che in molti vorrebbero per un secondo mandato nonostante i ripetuti no di quest'ultimo. Il resto delle preferenze è andato in maniera variabile a personalità come Giorgetti, Cartabia, Maddalena, Casini e Bersani.
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