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Scuola, Meloni interviene sui cambiamenti della Maturità: "Reintrodurre prove scritte"

Giorgia Meloni risponde sui cambiamenti pensati dall'esecutivo per l'esame di maturità e sulla possibile cancellazione delle prove scritte

19 Novembre 2021

Giorgia Meloni

Giorgia Meloni (fonte: lapresse)

Giorgia Meloni si dice fortemente contraria ad una qualsiasi cancellazione delle prove scritte dai prossimi esami di Maturità. "Fratelli d'Italia chiede al governo Draghi di far tornare la scuola alla normalità e di reintrodurre le prove scritte alla maturità, a partire dal tema di italiano", ha affermato Giorgia Meloni. L'idea che circola infatti da qualche settimana è quella di abbandonare a tempo indeterminato le prove scritte in favore di un più vasto esame orale. Sulla falsa riga di quelli svolti sin qui nel periodo post pandemia.

Le parole di Meloni sulla Maturità e le prove scritte

Continua la leader di Fratelli d'Italia: "Inaccettabile l'ipotesi allo studio del ministro Bianchi di cancellarlo perché parliamo di una prova fondamentale nel percorso didattico e formativo dei nostri ragazzi, che dopo mesi e mesi di Dad faticano sempre di più ad esprimersi nella scrittura". E ancora: "Solo così si potrà dare risalto al merito ed alla valutazione, due pilastri del sistema di istruzione umiliati in questi anni dall’ideologia sessantottina che sta alla base delle scelte disastrose dei ministri Pd e Cinquestelle".

L'abolizione definitiva delle prove scritte nata da una petizione online

È dalle pagine web del sito di petizioni Change.org che l'idea di abolire le prove scritte dalla Maturità ha trovato un forte megafono per farsi sentire. Si legge infatti: "Noi studenti maturandi chiediamo l’eliminazione delle prove scritte agli esami di maturità 2022, poiché troviamo ingiusto e infruttuoso andare a sostenere degli esami scritti in quanto pleonastici, i professori curricolari nei cinque anni trascorsi, hanno avuto modo di toccare con mano e saggiare le nostre capacità". "L’ulteriore stress - si legge - di esami scritti remerebbe contro un fruttuoso orale indispensabile come primo passo verso l’età adulta".

La risposta del Ministro dell'Istruzione Bianchi è arrivata dal Salone Orientamenti di Genova: "Stiamo molto attenti alle richieste dei ragazzi e abbiamo molta attenzione verso quanto ci dicono i docenti. Quanto prima daremo il modo di preparare al meglio anche gli esami di quest’anno. Avete visto gli anni scorsi quando sembrava impossibile, li abbiamo fatti tutti in presenza permettendo a tutti di esprimersi al meglio"

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