07 Settembre 2021
Fonte: lapresse.it
Tutti i partiti della maggioranza, compresa la Lega, hanno ritirato gli emendamenti al dl Green pass approvato lo scorso 6 agosto 2021, all'esame dell'Aula della Camera. A renderlo noto è, tramite il suo profilo ufficiale di Twitter, il deputato del Carroccio Claudio Borghi, presidente della Commissione Bilancio di Montecitorio. "Ritirati emendamenti maggioranza", scrive. "A seguito di ciò il Governo ha detto che non ci sarà fiducia e si potrà discutere in aula il decreto Green pass. Mi sembra doveroso per un minimo rispetto al Parlamento". E ancora: "Evitando la fiducia si discuteranno e voteranno gli emendamenti di opposizione articolo per articolo", scrive Borghi in un altro post.
Matteo Salvini ha commentato la scelta della Lega ribadendo la volontà di opporsi a qualsiasi obbligo vaccinale: "Qualcuno voleva mettere la fiducia eliminando qualsiasi discussione in Parlamento. Noi abbiamo dimostrato buona volontà, trasformando gli emendamenti in ordini del giorno". Ma, avverte il segretario leghista, "è chiaro che se le nostre proposte in Aula verranno bocciate, voteremo di conseguenza".
Le proposte del Carroccio che riguardano "i tamponi gratuiti, soprattutto per minori, disabili e famiglie per garantire il diritto alla scuola, visto che una spesa di 30 euro a tampone è insostenibile". Poco prima il segretario della Lega Matteo Salvini, a proposito di un'eventuale fiducia, si era domandato pubblicamente: "Il Parlamento a che serve?". "Il Parlamento - si era poi risposto - c'è ed esiste per discutere, per dibattere, per approfondire. Fiducia al governo sì ma senza esagerare con i divieti". E ancora: "Noi - aveva continuato Salvini - abbiamo a cuore salute e lavoro degli italiani. Come Lega manteniamo assoluta fiducia in Draghi e in questo governo. Chiediamo però che si curino e si mettano in sicurezza più italiani possibili, senza complicare la vita ad altri milioni di persone. Penso a chi vuole mettere il Green pass per andare in metropolitana, in bus e in treno", aveva infine concluso il leader del Carroccio.
Ritirati emendamenti maggioranza. A seguito di ciò il Governo ha detto che non ci sarà fiducia e si potrà discutere in aula il decreto green pass.
— Claudio Borghi A. (@borghi_claudio) September 7, 2021
Mi sembra doveroso per un minimo rispetto al Parlamento.
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