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Vaccinazione Covid, contro gli sprechi arriva l'idea della "lista delle riserve"

La "riserva" potrà essere contattata all'ultimo minuto per l'inoculazione sostitutiva.

15 Marzo 2021

Vaccinazione Covid, contro gli sprechi arriva l'idea della "lista delle riserve"

Fonte: lapresse.it

Bisogna fermare lo spreco di dosi per procedere a una vaccinazione seria contro il Covid, lo ha affermato anche il Generale Francesco Paolo Figliuolo. Quest'ultimo ha dichiarato che, piuttosto di buttarle, andrebbe "vaccinato chi passa". Ma non è finita. Sulla questione infatti si è mosso anche la struttura Commissariale per l'Emergenza Covid, che vuole a tutti i costi "evitare il rischio dello spreco di dosi" e ha lanciato l'ipotesi di chiedere alle Regioni liste di riserva in caso di rinuncia alla somministrazione da parte di singoli cittadini.

Vaccinazione Covid, arriva l'idea della "lista delle riserve"

Da lunedì 15 marzo quasi tutta Italia sarà in zona rossa o arancione, con unica eccezione la Sardegna, che rimane bianca. Sono in rosso Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Veneto e la Provincia autonoma di Trento, che si aggiungono a Campania e Molise. Tutte le altre Regioni sono rimaste arancioni. Torna anche l'autocertificazione per potersi muovere.

Il Generale ha però affermato che entro la fine di aprile è attesa la svolta sul piano vaccinazioni.  "Dobbiamo andare a regime con 500.000 vaccinazioni al giorno per arrivare a fine settembre con l'80% degli italiani vaccinati", ha iniziato. "Più vaccini, più personale, più vaccinatori, più centri dove vaccinare", continua. "Sono sicuro che il nostro popolo che è straordinario farà la sua parte, perché nei momenti più difficili l'ha sempre fatto. Riusciremo a vincere questa sfida e a debellare questo tremendo virus".

E ancora: "Per la fine del mese arriveremo intorno a 15 milioni di dosi, nel prossimo trimestre 52 e in quello dopo 84. C'è stata una forte azione del presidente Draghi su tutte le case farmaceutiche, io ho sentito quasi tutti gli amministratori delegati". Queste la parole di Figliuolo. "Ci sono stati problemi e probabilmente ce ne saranno in futuro, ma avremo un'arma in più: il vaccino Johnson&Johnson, monodose, stabile e facilmente trasportabile. Nel secondo e terzo trimestre avremo circa 25 milioni di dosi", ha concluso.

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