20 Novembre 2025
Secondo quanto riportato dal nuovo rapporto sui Prestiti a cura congiunta di Segugio.it ed Experian, il terzo trimestre del 2025 è stato caratterizzato da un forte dinamismo nel mercato dei prestiti personali, con tassi di interesse più favorevoli e un aumento significativo degli importi medi richiesti. Il TAEG dei prestiti personali scende dal 7,11% del terzo trimestre 2024 al 6,58% nello stesso periodo del 2025. Aumento delle richieste di prestiti personali del 12,5%, un rialzo degli importi medi richiesti e maggiore fiducia nei consumatori.
Il nuovo rapporto sui Prestiti evidenzia un contesto di maggiore accessibilità al credito, che si traduce in una rinnovata fiducia dei consumatori e una crescente propensione alla spesa. In particolare, il rapporto sottolinea una significativa diminuzione dei tassi di interesse per i prestiti personali. Il TAEG medio delle pratiche erogate si è attestato all’8,36% nel terzo trimestre del 2025, in calo rispetto all’8,75% dello stesso periodo dell'anno scorso. Ancora più rilevante è il fatto che, nel corso del terzo trimestre, i tassi per i prestiti personali hanno toccato un TAEG medio dell’8,24%, il valore più basso registrato da febbraio 2023 e in linea con i livelli di maggio di quest'anno. Anche per la cessione del quinto destinata ai privati, i maggiori richiedenti per questa tipologia, il TAEG medio è sceso dal 7,11% del terzo trimestre 2024 al 6,58%. Questo rende l'accesso al credito più conveniente e stimola la domanda. Mentre i tassi per i prestiti finalizzati mostrano una tendenza alla crescita, l'andamento complessivo del mercato è trainato dalla maggiore convenienza dei prestiti personali e della cessione del quinto. In questo scenario, si registra un aumento considerevole in tutta Italia degli importi medi richiesti per prestiti personali, finalizzati e cessioni del quinto rispetto allo scorso anno, a testimonianza di una maggiore fiducia e capacità di spesa dei consumatori. In particolare, le richieste di prestiti personali sono aumentate del 12.5% rispetto al terzo trimestre del 2024. “Il terzo trimestre del 2025 conferma un mercato del credito al consumo in forte evoluzione e sempre più accessibile, con tassi di interesse per i prestiti personali ai minimi da inizio 2023 e una crescita diffusa degli importi medi richiesti in tutte le tipologie di finanziamento,” afferma Armando Capone, CEO di Experian Italia.
“Questi dati, uniti a un riequilibrio delle dinamiche geografiche e alla crescente incidenza della Gen Z (18-29 anni) tra i richiedenti, con un aumento significativo degli importi richiesti, dimostrano la vitalità del settore. Guardando al futuro, il nostro impegno è rafforzare ulteriormente l'accesso al credito in modo responsabile, continuando a investire in dati e tecnologie avanzate per offrire soluzioni sempre più mirate e inclusive”.
Alessio Santarelli, CEO di Segugio.it commenta: “I dati relativi al terzo trimestre 2025 confermano il consolidamento di una dinamica già emersa all’inizio dell’anno, in un contesto che continua a evolversi rispetto al recente passato. Le condizioni di finanziamento sono in miglioramento e gli istituti di credito mantengono un approccio positivo, che si traduce in una maggiore fiducia nel mercato, concedendo somme sempre maggiori sia per i prestiti personali che per le cessioni del quinto. Nel prossimo futuro prevediamo una sostanziale stabilità dei tassi di interesse, con i comparatori come Segugio.it che continueranno a svolgere un ruolo cruciale nell’orientare i consumatori verso le soluzioni più vantaggiose”
Finalità dei prestiti: arredamento e auto in crescita, con importi medi più elevati
Analizzando le finalità dei prestiti, si osserva una vivace attività in diversi settori. Nel terzo trimestre del 2025 le richieste di prestiti personali per l'acquisto di arredamento sono aumentate del +11,2% sul mix rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, assorbendo il 6,8% del totale delle richieste. Parallelamente, il settore automobilistico continua a trainare i prestiti finalizzati, con una crescita anno su anno del +23,4% per l'acquisto di auto nuove (23,7% del mix) e del +8,4% per le auto usate (19,6% del mix). In generale, gli importi medi richiesti sono aumentati per tutte le finalità di acquisto. Per i prestiti personali, l'importo medio ha raggiunto i 12.269 € nel terzo trimestre 2025, segnando un incremento del +10,4% rispetto ai 11.119 € dello stesso periodo del 2024. Un aumento ancora più marcato si è osservato per i prestiti finalizzati, il cui importo medio è salito a 5.921 € nel Q3 2025, con una crescita del 21,8% rispetto ai 4.863 € dell'anno precedente. Questo trend riflette una maggiore propensione agli investimenti da parte delle famiglie.
Dinamiche geografiche: riequilibrio e crescita regionale
Il Rapporto evidenzia anche interessanti dinamiche geografiche, con andamenti differenziati tra le macroaree e le tipologie di prodotto. Nel Sud Italia, nel terzo trimestre del 2025 si registra una lieve diminuzione della concentrazione di richieste per i prestiti personali, che si attestano al 23,9% del mix con un calo del -4,2% anno su anno. Per quanto riguarda la cessione del quinto, la situazione è più articolata: mentre le richieste per i dipendenti privati diminuiscono (21,9% del mix, -8,5%), quelle per i dipendenti pubblici mostrano un aumento significativo, raggiungendo il 37,7% del mix con un incremento del +6,8% rispetto al Q3 2024. Questo suggerisce un riequilibrio delle tipologie di credito all'interno della regione. Il Centro Italia, invece, continua a mostrare una forte predilezione per i prestiti finalizzati, che rappresentano il 22,7% del mix delle richieste con un incremento del +4,1% anno su anno. A livello regionale, si distinguono alcune aree per la loro crescita in specifiche tipologie di finanziamento. In Toscana, le richieste per la cessione del quinto privata sono aumentate del +7,3% rispetto al terzo trimestre
del 2024. Per la cessione del quinto per pensionati, in Veneto si registra un sensibile aumento rispetto allo scorso anno nella quota di richieste, pari al +17,1%. Particolarmente notevole è infine la crescita delle richieste per la cessione del quinto per dipendenti pubblici, con incrementi anno su anno di oltre il +40% sul mix in Trentino-Alto Adige e Veneto, e un aumento che sfiora il +20% in Piemonte.
Crescita diffusa nelle principali città e province
Le principali città italiane mostrano un dinamismo altrettanto marcato. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, nel terzo trimestre del 2025 a Milano le richieste sono aumentate sia per i prestiti personali (+8,7%) che per le cessioni del quinto (+19,4%), mentre Roma registra un incremento degli importi medi richiesti del +5,7% per i prestiti personali e di un notevole +25,4% per le cessioni del quinto. A Napoli, gli importi richiesti per i prestiti personali crescono del+11,3% e quelli per le cessioni del quinto del +41,9%. Più in generale, in tutte le province italiane si osserva un aumento degli importi richiesti per prestiti personali e cessioni del quinto rispetto al terzo trimestre del 2024, con picchi che superano il +20% in alcuni casi, a conferma di una ripresa diffusa.
Profilo dei richiedenti: Gen Z e Baby Boomer in evidenza
Anche il profilo dei richiedenti continua a evolversi. Si registra un aumento del +20,6% rispetto allo scorso anno nella quota di Baby Boomer (59-78 anni) che richiedono cessioni del quinto. Particolarmente interessante è la crescente presenza della Gen Z (18-29 anni): gli importi richiesti da questa fascia d'età sono aumentati del +15,7% per i prestiti personali e del +22,8% per le cessioni del quinto anno su anno, sebbene con importi
medi inferiori rispetto alle generazioni precedenti, evidenziando un accesso al credito sempre più precoce e mirato.
Metodologia
Il Rapporto sui Prestiti di Segugio.it & Experian mette a fattor comune il patrimonio di dati delle due realtà con l’obiettivo di fornire una panoramica completa dei trend del mercato dei prestiti personali, dei prestiti finalizzati e della cessione del quinto, sia dal punto di vista dell’andamento dei singoli prodotti finanziari, anche a fronte dell’evoluzione dei tassi di interesse, sia in relazione alla distribuzione socio-demografica, al fine di identificare le sfide poste dal mercato attuale e le possibili direttrici di sviluppo. Il Rapporto prende in considerazione i dati relativi ai prestiti finalizzati presenti nel Sistema di
Informazioni Creditizie di Experian, che raccoglie oltre 80 milioni di posizioni creditizie, e le informazioni sui prodotti di credito a consumo, in particolare prestiti personali e cessione del quinto, comparati su Segugio.it e gli altri portali di comparazione di Mavriq.
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