28 Maggio 2025
In un mondo che cambia, Altagamma risponde con la forza del suo network internazionale. La Giornata Altagamma 2025, appuntamento annuale della Fondazione che riunisce i più grandi Brand del lusso italiano, ha segnato una svolta significativa: per la prima volta, Altagamma ha coinvolto i partner commerciali internazionali dei Soci, celebrando questi legami strategici in mercati esteri chiave come Giappone, Brasile, Stati Uniti, Francia, Turchia ed Emirati Arabi Uniti.
Undici partner commerciali di riferimento, leader del retail e della distribuzione nei rispettivi Paesi, sono stati accolti a Roma e nominati Soci Onorari di Altagamma: un riconoscimento al ruolo chiave che questi attori svolgono nella promozione del Made in Italy nel mondo. «Vogliamo costruire un ponte stabile tra i nostri Brand e i mercati globali», ha spiegato Matteo Lunelli, Presidente di Altagamma. «Per questo, a partire da quest’anno, Altagamma avvierà un ciclo biennale di incontri che porterà a Roma i partner strategici del lusso italiano, con l’obiettivo di rafforzare il dialogo, favorire nuove sinergie e sviluppare progetti di collaborazione internazionale».
Matteo Lunelli, Presidente di Altagamma, ha aperto la sessione pubblica dell’Assemblea, tenutasi nella prestigiosa Sala della Regina della Camera dei Deputati: “L’alto di gamma ha da sempre una vocazione internazionale – la quota export per il comparto è superiore al 70% – ma oggi le sfide globali sono più complesse e in pochi mesi l’ordine mondiale è mutato, tra protezionismo, dazi e antiche alleanze che sembrano vacillare. L’export genera il 40% del PIL italiano e la diplomazia politica sta lavorando alacremente per proteggerlo e per costruire ponti e nuove alleanze. Serve però un’azione congiunta di imprese, governo e istituzioni europee per difendere la competitività delle nostre industrie e i valori su cui abbiamo costruito il nostro successo: qualità manifatturiera, sostenibilità, innovazione, diversificazione dei mercati internazionali e capacità di dialogo. Oggi, come Altagamma, facciamo un altro passo in questa direzione rafforzando concretamente le relazioni con i partner internazionali, che sono cruciali per lo sviluppo e la crescita dei nostri brand”.
Il Viceministro al Ministero delle Imprese e del Made in Italy Valentino Valentini ha ribadito l’impegno del Governo al fianco delle imprese del lusso, sottolineando l’importanza di una strategia condivisa per affrontare la nuova stagione dei mercati globali: “Il mercato di alta gamma non vende solo prodotti di altissima qualità, ma racconta storie che attraversano i secoli, custodisce tradizioni che sono patrimonio dell’umanità, offre esperienze ed emozioni. Questa è l'essenza del Made in Italy. Non è un risultato scontato, ma una conquista quotidiana: è creatività che non conosce confini, è l’incontro magico tra maestria artigianale e innovazione audace. È la passione che anima ogni gesto, ogni scelta, ogni dettaglio. Altagamma, insieme ai suoi associati, porta avanti questa missione con dedizione instancabile, rinnovando ogni giorno l’impegno verso l’eccellenza. Come governo, abbiamo il privilegio e la responsabilità di proteggere questa unicità italiana e di creare l’ecosistema ideale perché le nostre imprese possano brillare sui mercati globali più sfidanti, portando nel mondo non solo prodotti, ma un pezzo della nostra identità.”
A offrire una fotografia lucida dello scenario economico e geopolitico, l’analisi di Federico Fubini, editorialista del Corriere della Sera, che ha delineato il perimetro dello scenario macroeconomico all’interno del quale le imprese sono chiamate ad operare con le tensioni tra USA e Cina, i rischi di dumping e l’impatto di politiche protezionistiche sempre più aggressive.
Il panel con i nuovi Soci Onorari, moderato da Stefania Lazzaroni, Direttrice Generale di Altagamma, ha acceso i riflettori su mercati spesso meno esplorati, ma oggi sempre più strategici. Il mercato globale dei beni personali di lusso ha visto una lieve decrescita nel 2024 e le ultime stime parlano di un 2025 molto incerto, ma presumibilmente ancora sotto la soglia di crecita (tra -2% e -5%).
Tra gli altri mercati di prospettiva per l’industria di alta gamma, si segnalano l’India (con un valore del lusso personale di circa €3 miliardi) e il Brasile (circa €4 miliardi), in piena macroeconomica.
A chiudere i lavori, le testimonianze di due eccellenze del Made in Italy:
Il messaggio è chiaro: in un mondo che cambia, il Made in Italy deve essere protagonista. Serve visione, serve coesione, serve un impegno corale per affrontare insieme le sfide globali e cogliere le opportunità dei mercati emergenti.
La Giornata Altagamma è stata preceduta dalla consueta cena di gala che si è tenuta a Palazzo Colonna a Roma. Nel corso dell’evento serale, sono state consegnate le onorificenze di Altagamma, riservate a personaggi, enti e istituzioni che si sono distinti per la promozione della cultura dell’eccellenza italiana nel mondo, in diversi ambiti.
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