Iniziata il 2 settembre, l’offerta pubblica di acquisto (OPA) su Unieuro, rinomata catena di distribuzione di prodotti elettronici quotata sul mercato Star di Piazza Affari, si è conclusa con successo venerdì 25 ottobre.
L’iniziativa è stata promossa dal gruppo francese FNAC Darty, già azionista di Unieuro con una partecipazione del 4,4%, e da Ruby Investment sarl, il principale investitore di FNAC Darty con una quota del 25%. Ruby Investment è un veicolo controllato da VESA Equity Investment, holding collegata a EP Equity Investment sarl, gruppo di investimento dei finanzieri cechi Daniel Křetínský e Patrik Tkáč.
Stando ai dati preliminari forniti da Intesa Sanpaolo, che ha coordinato la raccolta delle adesioni, l’offerta ha visto l’adesione del 67,1% del capitale sociale di Unieuro, che, sommato al 4,4% già in possesso di FNAC Darty, porta la partecipazione totale al 71,5%. Questo risultato supera la soglia minima richiesta. Il 7 ottobre, gli offerenti avevano annunciato una modifica della condizione di soglia, abbassando la percentuale necessaria dal 90% a un minimo del 66,67%.
Un nuovo periodo di adesione è previsto dal 4 all’8 novembre, permettendo ai restanti azionisti di partecipare all’offerta alle stesse condizioni precedenti. FNAC Darty e Ruby Investment hanno proposto un’OPA volontaria a 12 euro per azione, che valuta Unieuro circa 249 milioni di euro in equity e 662 milioni di euro in enterprise value, corrispondente a 4,6 volte l’EBITDA dell'anno chiuso il 28 febbraio 2024, pari a 143,9 milioni di euro su ricavi di 2,365 miliardi. Questo multiplo è inferiore alla media di 4,9 volte per aziende simili, ma superiore alla mediana di 3,9 volte.
Enrique Martinez, CEO di FNAC Darty, ha commentato: "Siamo molto lieti di annunciare che abbiamo ricevuto il sostegno dell’ampia maggioranza degli azionisti di Unieuro (71,5% del capitale sociale di Unieuro) al nostro progetto di acquisizione, superando la soglia minima che avevamo fissato. Siamo convinti che questa operazione creerà un valore aggiunto per tutti i nostri azionisti e partner. Tra il 4 e l'8 novembre è prevista l’apertura di un ulteriore periodo per aderire all’Offerta, che darà la possibilità ad altri azionisti di portare le proprie azioni in adesione all’Offerta. Siamo molto entusiasti e non vediamo l’ora di lavorare con il team di Unieuro non appena saranno ottenute le autorizzazioni richieste dalla normativa.”
