Banca sistema, crescita del factoring con €4 miliardi di crediti acquistati a fine settembre (+14%); nuovo focus sul leasing

Banca Sistema Factoring prosegue la sua attività a sostegno delle imprese superando i 4 miliardi di euro di crediti acquistati a fine settembre, +14% a/a. in un mercato che cresce in media del 4% (dati Assifact).

La Banca comunica inoltre, nell’ambito della sua strategia di ampliamento dell’offerta di finanziamenti alla clientela attraverso la distribuzione di prodotti di terzi, l’ingresso nel mercato del leasing strumentale, immobiliare, nautico e operativo.

Questo permette alle imprese di accedere a soluzioni flessibili per finanziare investimenti senza immobilizzare capitale, offrendo la possibilità di pianificare meglio la gestione finanziaria, ottimizzare il cash flow e mantenere la competitività attraverso l'aggiornamento continuo delle risorse operative.

La Divisione Factoring di Banca Sistema conferma il suo posizionamento di leadership nell’acquisto di crediti commerciali delle imprese fornitrici della Pubblica Amministrazione, consolida la diversificazione in termini di tipologia di attività, size di aziende e deal conclusi nell’acquisto di crediti commerciali e fiscali e prosegue nell’ampliamento dell’offerta con il leasing e i servizi specializzati offerti nell’ambito delle cartolarizzazioni e delle emissioni di mini-bond in qualità di Arranger, Master Servicer, Paying Agent, Account Bank e Calculation Agent.

Le parole di Andrea Trupia, Direttore Divisione Factoring di Banca Sistema

“Il superamento dei 4 miliardi di euro di crediti acquistati a fine settembre conferma la solidità del nostro team Factoring e la nostra capacità di supportare le imprese in settori diversi, offrendo soluzioni su misura per sostenere la loro crescita. Grazie anche alla conclusione da parte della banca di un importante accordo distributivo sul prodotto leasing, ampliamo gli strumenti finanziari per rispondere alle esigenze del mondo imprenditoriale, che vuole continuare a investire in un contesto economico incerto, riducendo il peso dell’indebitamento tradizionale.”