Filarmonica della Scala, presentata la nuova stagione di concerti 2025; Beretta (Filarmonica): "I dati ci danno delle buone notizie, tasso di occupancy oltre il 90%"
La Filarmonica della Scala ha presentato la nuova stagione di concerti del 2025, i dati fanno ben sperare, 200 abbonamenti under 30 e 90% il tasso di occupancy
È stata presentata al Teatro alla Scala di Milano, r
ealizzata
con
il
sostegno
del
Main Partner UniCredit
la programmazione dei concerti per la stagione 2025.
Da gennaio a novembre si alterneranno
grandi nomi della musica
, direttori
e solisti, di
ogni generazione, in un cartellone che come sempre presenta
novità e
capolavori.
C
ome da tradizione,
a salire
sul podio
per il concerto di apertura
è
il direttore principale
Riccardo Chailly. Il
Maestro affronterà la
Settima Sinfonia di Gustav Mahler.
Il
secondo appuntamento in stagione
di
Riccardo
Chailly
è una nuova tappa
del
percorso
nella musica di
Sergej Prokof’ev iniziato nel 2022 e proseguito con le sinfonie n. 1,3 e 7.
S
ui leggii
c’è
la
Suite dal balletto
Romeo e
Giulietta.
Concerti stagione 2025, tutti gli artisti che calcheranno il palco della Scala
Il
violoncellista Gautier Capu
ç
on
è solista nel concerto in si minore
di
Antonín
Dvořák
.
Gianandrea Noseda
dirige la Suite da
Rom
é
o et Juliette
di
Hector
Berlioz
e
la accosta ai
D
ue pezzi
di
Luigi
Dalla piccola.
Al suo fianco
debutta
Francesco
Piemontesi
nel secondo concerto per pianoforte di Liszt
. Atteso anche il ritorno di
Daniele Gatti, che dirige la
Suite in do maggiore di
Bach
e
una selezione
orchestrale da
Die Meistersinger
von Nürnberg
di
Richard
Wagner
.
A
cardine il Concerto
per violino di Alban Berg
eseguito
da
Frank Peter Zimmermann
.
Tra
i nuovi direttori di famiglia
della
Filarmonica
c’è
Lahav Shani,
che torna
con il
violinista
Joshua Bell,
insieme per
il Concerto in mi
minore di
Mendelssohn
,
e
la Sinfonia
Dal Nuovo Mondo
di
Antonín
Dvořák
.
Non può mancare il Direttore
Emerito
Myung
-
Whun Chung
,
che
dirige
la
Sinfonia
Patetica
di
Pëtr Il’ič
Č
ajkovskij
e
accompagna
Mao Fujita
n
el
secondo concerto
per pianoforte
di
Sergej
Rachmaninov
.
Il direttore austriaco
Manfred Honeck,
che
manca dal podio
Filarmonica dal 2018,
e per il suo ritorno
sceglie la Decima Sinfonia di
Š
ostakovi
č
,
l’Ouverture da
Die Fledermaus
di
Johann Strauss
e il concerto in sol di
Ravel
affidato a
Benjamin Grosvenor,
altro nome di peso del pianismo internazionale
.
Per la prima volta
arriva alla
Scala
Barbara Hannigan
nel,
doppio ruolo di
cantante e direttrice
–
e performer
–
con
La voix humaine
di Francis Poulenc
.
L’esecuzio
ne, che la vede protagonista nella parte di
Elle,
è
accompagnata dalla regia
video di
Denis Gu
é
guin e Clemens Malinowski
ed è
preceduta
dal
capolavoro di
Richard Strauss
Metamorphosen
.
Debutto anche per
Kazuki Yamada,
direttore giapponese cresciuto sotto l’ala di
Seiji Ozawa,
con le
Enigma Variations
di
Elgar,
insiem
e
al violinista
Nikolaj Znaider
impegnato nel Concerto in re maggiore di
Pëtr Il’ič Č
ajkovskij
.
È
il pluripremiato ensemble barocco
C
ollegium Vocale Gent
,
guidato dal suo fondatore
Philippe Herreweghe
,
l’orchestra ospite della
stagione 2025 con il monumentale
Vespro della Beata Vergine
di Monteverdi
.
L’Assessore alla Cultura del Comune di Milano
Tommaso Sacchi ha
dichiarato
"La Stagione della Filarmonica della Scala
è uno dei momenti più importanti per la cultura
milanese, italiana e internazionale. Mi fa doppiamente piacere presentarla in questo
momento storico
:
i
n questi ultimi giorni a Milano abbiamo
avuto
un forum della
cultura
,
che ripeter
emo ogni anno
e che è stato un’occasione per osservare la
capacità
di produrre cultura
della nostra città.
I dati relativi alla partecipazione culturale sono
molto incoraggianti e c
i
fa
nno
capire che
dobbiamo
guardare a questa stagione come
a una delle pro
poste più interessanti
per la
crescita della città"
Il Presidente della Filarmonica della Scala
Maurizio Beretta ha aggiunto
"
Quest’anno
i dati ci danno delle buone notizie.
In media i
concerti che teniamo
al
Teatro alla Scala hanno registrato un tasso di occupancy oltre il 90%, grazie agli abbonati e alla vendita.
Oltre alla conferma del numero di abbonati
(1100)
mi fa piacere segnalare
i 200 abbonati Under 30, che danno l'idea di come il lavoro che si è fatto nel tempo per coinvolgere le nuove generazioni abbia dato i suoi frutti.
Le prestazioni di questa
straordinaria orchestra sono sempre più significative, veniamo da una tournée
importante che ha incluso Berlino
,
e
che ha rappresentato
un momento importante del
ruolo dell’Italia alla fiera
del libro di Francoforte di quest’anno"
Il Direttore Principale della Filarmonica
Riccardo Chailly ha raccontato
"In questi anni abbiamo affrontato tutte le sinfonie
di
Gustav Mahler, mancava solo la Settima,
che
può essere
vista come una rivisitazione di tutte le
precedenti sinfonie.
Una partitura che è forse la più difficile da eseguire e da dirigere,
iniziamo con
una grande sfida e un capolavoro assoluto. (
a proposito del secondo
concerto in stagione)
la mia
Suite di
Prokof'ev
sarà formata dalle tre
già esistenti
: dieci
movimenti
disposti
drammaturgicamente sulla storia di
Shakespeare. Di solito questa
partitura mette in soggezione le orchestre, mentre la Filarmonica conosce molto bene
la musica del balletto e il suo senso teatrale."
L’amministratore delegato di UniCredit
Andrea Orcel ha
di
chiarato
"La Filarmonica della Scala
è da tempo un simbolo di eccellenza e passione musicale e un patrimonio di
inestimabile valore.
Crediamo fermamente che un'istituzione finanziaria responsabile come
UniCredit debba
sostenere il tessuto culturale e sociale degli ambienti in cui operiamo, ed è per questo che abbiamo
rafforzato il nostro impegno nel sociale e nella cultura, per uno sviluppo sostenibile delle nostre comunità. Siamo orgogliosamente
Main Partner di Filarmonica della Scala da oltre vent'anni, e siamo lieti di continuare questa collaborazione che incarna i valori fondamentali di
UniCredit".
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