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Benetton, Sforza nominato CEO, Coco Presidente, Pezzangora general counsel; Saccardi amministratore unico della holding Benetton srl

Nuovo cda di Benetton composto da soli dirigenti e professionisti per sostenere Claudio Sforza a garantire stabilità del gruppo; l'approvazione della governance sarà decisa il 18 giugno

30 Maggio 2024

Benetton, Claudio Sforza nominato CEO e Christian Coco confermato Presidente e Andrea Pezzangora, general counsel; il nuovo CdA

Accanto al nuovo CEO Claudio Sforza, si uniranno Christian Coco, storico direttore degli investimenti di Edizione, riconfermato presidente, e Andrea Pezzangora, general counsel di Edizione. Il nuovo consiglio di amministrazione, composto esclusivamente da dirigenti e professionisti, sarà agile e orientato all'azione, con l'obiettivo di supportare Claudio Sforza, scelto da Edizione per garantire la stabilità del gruppo Benetton. La governance dell'azienda, inclusa l'approvazione del nuovo consiglio di amministrazione, sarà decisa nell'assemblea del 18 giugno.

La holding Benetton srl, al vertice della catena, avrà ora un amministratore unico, Sandro Saccardi, responsabile amministrazione e finanza di Edizione, sostituendo il precedente consiglio composto da membri familiari e manager. Questo cambiamento indica una gestione finanziaria più centralizzata per un gruppo che nel 2023 ha registrato perdite nette di 230 milioni di euro. Claudio Sforza sarà nominato CEO della controllata Benetton Group. Al fianco di Sforza ci sarà una squadra ridotta: Christian Coco sarà confermato presidente e Andrea Pezzangora si unirà come general counsel. È possibile che il consiglio si apra anche a figure indipendenti. Questa decisione sulla governance è stata presa da Alessandro Benetton e dal CEO di Edizione Enrico Laghi. All'inizio dell'anno, in risposta all'emergenza, Jacopo Martini era stato nominato nuovo direttore finanziario di Benetton Group, dopo aver lasciato Etro e contribuito alla revisione del bilancio.

Ora spetta a Sforza formare la sua squadra, segnando una discontinuità con il passato e il ritiro della famiglia Benetton dalla gestione operativa, in linea con la filosofia di governance di Edizione. La priorità è risanare l'aspetto finanziario della società, che sarà sostenuta da Edizione con 260 milioni di euro, di cui 150 milioni nei prossimi 12 mesi. La riorganizzazione mira a trasformare la gestione dell'azienda in modo più efficiente e a creare un modello di governance più snello e professionale, permettendo a Benetton di affrontare le sfide del mercato attuale con maggiore sicurezza e stabilità finanziaria.

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