24 Agosto 2024
È di 3 morti e 8 feriti il bilancio della drammatica aggressione avvenuta a Solingen, nell'Ovest della Germania, dove un uomo non ancora identificato ha accoltellato diversi passanti durante i festeggiamenti per il 650esimo anniversario della città. La testata tedesca Bild parla di “diversi feriti gravi”. Il killer è al momento in fuga e secondo alcuni testimoni ha un "aspetto arabo”.
Intorno alle 21:45, al Festival della diversità di Solingen - durante il concerto dei Susan Koecher's Suprafon - un uomo ha cominciato ad attaccare con un coltello la folla radunata sotto il palco. L'aggressione è stata brutale, 3 i morti - due uomini e una donna - e diversi feriti gravissimi. La polizia tedesca pensa ad un attentato e non esclude la matrice terroristica. Secondo quanto emerge dalle testimonianze, l'uomo avrebbe puntato direttamente alla gola dei passanti per poi fuggire alla fine del massacro. Secondo altri testimoni, l'aggressore sarebbe di “aspetto arabo”. La polizia non ha ancora un identikit dell'uomo che è riuscito a scappare sfruttando il panico generato nella folla. Al momento il centro storico della città è stato sgomberato. Il movente del presunto attentato non è ancora chiaro e la polizia non da per ora informazioni. Pochi momenti dopo l'attacco uno degli organizzatori della celebrazione, Philipp Mueller, è salito sul palco e ha sollecitato la folla ad allontanarsi lentamente dalla piazza. “I pompieri stanno cercando di salvare la vita a nove persone” ha detto al microfono l'organizzatore. Il quotidiano locale Solingen Tageblatt parla di tre morti e sette feriti, si aspettano però le cifre ufficiali della polizia. Al momento del brutale attacco, la manifestazione era per giunta molto affollata.
Le persone che hanno perso la vita nel tragico attacco sono 3, due uomini e una donna, originari della stessa cittadina e di Dusseldorf. Al momento, secondo le notizie, ci sono nove feriti di cui in condizioni gravissime. Il killer è al momento in fuga, la polizia ha chiesto alla popolazione di fornire qualsiasi elemento utile alle ricerche.
“Siamo tutti sotto shock, sconvolti e molto tristi. Volevamo festeggiare insieme il nostro anniversario cittadino e ci ritroviamo a piangere morti e feriti. Mi spezza il cuore, che la nostra città sia finita vittima di un attentato. Ho le lacrime agli occhi pensando a coloro che abbiamo perso. Prego per tutti coloro che lottano ancora per la loro vita” scrive il sindaco della città, Tim Kurzbach, sul suo profilo Facebook.
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