Charlie Kirk, “Fbi a conoscenza del nome del killer”, offerti fino a $100mila per arrestare responsabile, governatore Utah: “Pena di morte”
Le telecamere di sorveglianza del campus della Utah Valley University hanno tracciato i movimenti del sospetto: arrivato alle 11:52, è stato ripreso mentre saliva le scale fino al tetto, da dove ha sparato il colpo mortale contro Kirk. Dopo l’agguato, l’uomo è stato seguito mentre scavalcava dal tetto e si dileguava verso un quartiere vicino. Trump annunciato che a Kirk verrà conferita postuma la Presidential Medal of Freedom, la più alta onorificenza civile degli Stati Uniti
L’Fbi ritiene di aver identificato il nome del presunto killer di Charlie Kirk, ucciso il 10 settembre a seguito di un attentato, ma al momento non è stato ancora emesso alcun mandato di arresto. L’Fbi ha diffuso due fotografie del sospettato e ha annunciato una ricompensa fino a 100mila dollari per chi fornirà informazioni utili all’identificazione o alla cattura. Parallelamente, le autorità dello Utah hanno fatto sapere di aver recuperato l’arma usata per il delitto. Il governatore Spencer Cox ha promesso: “Abbiamo intenzione di perseguire la pena di morte”.
Charlie Kirk, “Fbi a conoscenza del nome del killer”, offerti fino a $100mila per arrestare responsabile, governatore Utah: “Pena di morte”
Gli investigatori hanno già rintracciato il fucile utilizzato per l’attacco: un "fucile a otturatore girevole-scorrevole ad alta potenza" che è stato "recuperato in una zona boscosa dove il tiratore era fuggito", ha spiegato l’agente speciale dell’Fbi Robert Bohls. L’arma sarà ora sottoposta a perizie balistiche. Accanto al fucile, gli agenti hanno rinvenuto munizioni con scritte legate a ideologie transgender, woke e antifasciste.
Le telecamere di sorveglianza del campus della Utah Valley University hanno tracciato i movimenti del sospetto: arrivato alle 11:52, è stato ripreso mentre saliva le scale fino al tetto, da dove ha sparato il colpo mortale contro Kirk. Dopo l’agguato, l’uomo è stato seguito mentre scavalcava dal tetto e si dileguava verso un quartiere vicino. Le autorità hanno definito i filmati “buoni video” e hanno sottolineato che l’assassino “sembra essere un ragazzo dell’età universitaria” che “si è mescolato” alla popolazione studentesca.
Le foto pubblicate su X dall’Fbi mostrano un individuo con occhiali da sole neri, cappellino da baseball, camicia nera a maniche lunghe e jeans. In particolare, la maglietta indossata raffigura un’aquila calva davanti a una bandiera americana con lo slogan “Land of the Free, Home of the Brave”, tratto dall’inno nazionale. Secondo gli inquirenti, questo dettaglio potrebbe risultare decisivo nell’identificazione.
Donald Trump, parlando dalla Casa Bianca prima di partire per New York, ha definito l’assassino “un animale” e ha raccontato di aver telefonato alla vedova di Kirk, Erika, “devastata, assolutamente devastata”. Il presidente ha assicurato che parteciperà ai funerali dell’attivista e ha chiesto una risposta non violenta all’omicidio.
Infine, durante la commemorazione al Pentagono per l’11 settembre, Trump ha ricordato Kirk come “un gigante della sua generazione” e “un’ispirazione per milioni di persone”. Ha poi annunciato che all’attivista conservatore verrà conferita postuma la Presidential Medal of Freedom, la più alta onorificenza civile degli Stati Uniti.