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Putin malato? La verità sul misterioso "raccoglitore di feci e urine usato durante il vertice in Alaska per nascondere informazioni sul suo stato di salute"

Feci e urine raccolte dai servizi segreti durante i viaggi di Putin, ecco la spiegazione di questo rigido protocollo

22 Agosto 2025

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Putin, fonte: Wikipedia

Putin è malato? Durante il recente vertice in Alaska con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il presidente russo Vladimir Putin aveva con sé un contenitore di feci. Nonostante sembrasse in buona forma, questo dettaglio ha alimentato voci sul suo stato di salute. Ecco la verità che si nasconde dietro a questa misteriosa pratica.

Putin malato? La verità sul misterioso raccoglitore di feci

Negli ultimi anni sono circolate diverse indiscrezioni sullo stato di salute di Vladimir Putin. Alcune parlavano di cancro, altre di Parkinson, altre ancora di problemi cardiaci. Nessuna di queste voci è stata mai confermata dal Cremlino. Diversi video, mostrano lo zar russo con gambe tremanti, movimenti involontari e gonfiori al volto e alle mani, spingendo analisti e media a interrogarsi sulle sue reali condizioni di salute, ma numerosi esperti occidentali hanno più volte smentito l'esistenza di prove concrete di gravi malattie. 

Tuttavia, l'incontro con Trump in Alaska, caratterizzato da rigidissime misure di sicurezza, ha attirato l’attenzione per un dettaglio particolare: secondo quanto riportato da The Express US, le guardie del corpo di Putin avrebbero trasportato uno speciale "contenitore per le feci e le urine". Si tratterebbe di una misura di sicurezza gestita dal Servizio Federale di Protezione e risalente almeno al 2017, quando Putin visitò la Francia. Lo scopo sarebbe quello di riportare in Russia ogni traccia biologica del leader, impedendo a potenze straniere di ottenere informazioni sullo stato di salute del presidente attraverso analisi del suo materiale organico. Perché però adottare tale protocollo? Putin è davvero malato e nessuno deve saperlo?

Secondo i giornalisti investigativi Regis Gente e Mikhail Rubin, la raccolta dei campioni avviene sistematicamente durante ogni viaggio all’estero, con l’impiego di contenitori sigillati e trasporto riservato. Anche la reporter russa Farida Rustamova ha confermato che simili precauzioni furono adottate nel 2018 durante la visita di Putin a Vienna, quando il leader russo avrebbe utilizzato un bagno portatile personale.

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