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La Corea del Nord "istituisce la pena di morte per chi promuove il sionismo e dichiara Israele stato illegale"

Queste le ultime due azioni che avrebbe intrapreso Pyongyang. Tuttavia, Il Giornale d'Italia non è stato in grado di verificare la veridicità della notizia

10 Luglio 2025

La Corea del Nord "istituisce la pena di morte per chi promuove il sionismo e dichiara Israele stato illegale"

Kim Jong-un, fonte: imagoeconomica

La Corea del Nord avrebbe istituito la pena di morte per chi promuove il sionismo e dichiarato Israele "Stato illegale". Sarebbe questa l'ultimo novità in merito ai rapporti tra Pyongyang e Tel Aviv, praticamente inesistenti e diventati più complicati dopo l'inizio del genocidio a Gaza. La Corea del Nord non ha mai riconosciuto Israele come uno Stato. Al contrario, riconosce dal 1988 la sovranità della Palestina sul territorio israeliano. Il Giornale d'Italia non è stato in grado di verificare la veridicità della notizia. 

La Corea del Nord "istituisce la pena di morte per chi promuove il sionismo e dichiara Israele Stato illegale"

La Corea del Nord avrebbe intrapreso due azioni aventi oggetto Israele. La prima sarebbe quella di istituire la pena di morte per chiunque promuova il sionismo. Nel Paese, la misura è già prevista per alcuni reati, 5 in particolare: complotti contro la sovranità dello Stato, terrorismo, alto tradimento contro la patria da parte di cittadini, alto tradimento nei confronti della popolazione e omicidio. Tuttavia, adesso se ne aggiungerebbe un altro a questa lista, e sarebbe per l'appunto destinato a chi promuoverebbe il sionismo.

Qualora fosse verificato, la misura non arriverebbe in un periodo storico qualunque. Da quasi due anni infatti lo Stato ebraico sta perpetrando il genocidio a Gaza, ricevendo, anche se in ritardo, forti condanne da tantissimi Paesi nel mondo. I rapporti tra Corea del Nord ed Israele non sono mai stati idilliaci, e lo dimostra anche il fatto che Pyongyang non ha mai riconosciuto ufficialmente lo Stato.

L'altra grande novità si legherebbe a questo punto. Kim Jong-un avrebbe deciso di dichiarare Israele "Stato illegale". Un tema di discussione sin dalla sua nascita (1948). Di recente, la Corte Internazionale di giustizia ha dichiarato illegale la presenza di Israele nei territori palestinesi occupati riferendosi a Cisgiordania, Gerusalemme Est e Striscia di Gaza.

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