Giuramento Merz cancelliere, niente via libera per 6 voti, 18 i franchi tiratori della maggioranza, oggi il nuovo voto

Incredibile in Germania nel giorno del giuramento di Friedrich Merz come cancelliere: la maggioranza si è spacca già al primo turno di votazioni, rinviando la nomina del leader della Cdu. A tradirlo sono stati 18 franchi tiratori della sua maggioranza: Merz ha ottenuto 310 voti contro i 316 necessari per esser nominato. È la prima volta che succede nella storia della Germania. Oggi previsto il nuovo voto, mentre Afd invoca "nuove elezioni".

Giuramento Merz cancelliere, niente via libera per 6 voti, 18 i franchi tiratori della maggioranza, oggi il nuovo voto

Colpo di scena in Germania: sembrava tutto pronto per il giuramento di Merz da cancelliere, ma il leader della Cdu dovrà probabilmente attendere. La sua maggioranza, chiamata Grosse Koalition, aveva 328 voti a disposizione, dunque solo 12 in più rispetto a quelli necessari. Il vincitore delle ultime elezioni ha invece ottenuto 310 voti al cospetto dei 316 necessari per essere nominato. 307 i contrari mentre 3 si sono astenuti. Un voto è risultato non valido.

Merz è stato tradito da 18 franchi tiratori della maggioranza, anche se al momento non si sa se appartengano al suo partito o all'Spd. I socialdemocratici: "Diamo per scontato che da parte nostra ci sia stata la piena approvazione. Nessuno era assente", hanno detto. Tuttavia da quanto successo oggi traspare una spaccatura già prima che l'esecutivo parta. È la prima volta in Germania che il candidato non ottiene la fiducia al primo turno. Ieri Cdu e Spd avevano firmato il patto per la costruzione del nuovo governo, e i socialdemocratici avevano anche elencato la loro lista di ministri. 

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Un governo simile al precedente di Scholz per vari aspetti, come la guerra in Ucraina, visto che il ministro della Difesa è stato riconfermato (l'unico)

Mancata elezione di Merz, cosa succede ora

Ecco cosa succede ora dopo la mancata elezione di Merz:

• Entro 14 giorni dovrà tenersi una seconda votazione a maggioranza assoluta, sempre a scrutinio segreto
• In caso di nuova mancata fiducia, la soglia diventa la maggioranza relativa: per diventare Cancelliere basta ottenere più voti favorevoli che contrari, senza contare assenti e astenuti
• Se fallisce anche la terza votazione, il presidente della Repubblica può sciogliere le Camere e indire nuove elezioni.