28 Aprile 2025
Putin, fonte: Wikipedia
In occasione dell’80° anniversario della vittoria sul nazifascismo, il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato un cessate il fuoco di 3 giorni, dall’8 all’11 maggio. A renderlo noto è stato il Cremlino attraverso un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio canale Telegram.
Secondo quanto riferito dal Cremlino, la tregua avrà inizio alla mezzanotte tra il 7 e l'8 maggio e si concluderà alla mezzanotte tra il 10 e l'11 maggio. "Per decisione del comandante in capo delle forze armate, Vladimir Putin - si legge nel comunicato - per ragioni umanitarie dalla mezzanotte tra il 7 e l'8 maggio alla mezzanotte tra il 10 e l'11 maggio la parte russa dichiara un cessate il fuoco. Tutte le azioni militari sono sospese in quel periodo. La Russia ritiene che la parte ucraina seguirà questo esempio".
Il Cremlino ha inoltre sottolineato che "in caso di violazioni del cessate il fuoco dalla parte ucraina, le forze armate russe daranno una adeguata ed efficace risposta". Con queste parole, Mosca ribadisce la propria intenzione di mantenere la tregua, pur riservandosi il diritto di reagire a eventuali attacchi.
In un altro passaggio del comunicato si evidenzia come "la parte russa dichiara ancora una volta la sua disponibilità a negoziati di pace senza precondizioni, miranti ad eliminare le cause di fondo della crisi ucraina e all'interazione costruttiva con i partner internazionali".
La scelta di fermare le ostilità, almeno temporaneamente, in coincidenza con una data così simbolica, appare come un tentativo di inviare un messaggio forte e simbolico contro “il regime nazista instaurato in Ucraina”.
Nel messaggio ufficiale diffuso via Telegram, il Cremlino ribadisce: “Il presidente russo dichiara il cessate il fuoco nei giorni dell'80° anniversario del Giorno della Vittoria. Per decisione del Comandante supremo delle Forze armate della Federazione Russa, Vladimir Putin, sulla base di considerazioni umanitarie, la parte russa dichiara una tregua durante l'80° anniversario del Giorno della Vittoria - dalla mezzanotte tra il 7 e l'8 maggio e la mezzanotte tra il 10 e l'11 maggio. Tutte le ostilità sono fermate per questo periodo. La Russia ritiene che l'Ucraina debba seguire questo esempio. In caso di violazione della tregua da parte ucraina, le Forze Armate della Federazione Russa daranno una risposta adeguata ed efficace. Ancora una volta, la Federazione Russa ribadisce la propria disponibilità a colloqui di pace senza precondizioni volti a eliminare le cause profonde della crisi ucraina e a una cooperazione costruttiva con i partner internazionali”.
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