26 Aprile 2025
Michael Alexander Gloss e Juliane Gallina, fonte: Facebook, @Giusi Cotone
Il figlio del vicedirettore della CIA Michael Alexander Gloss è morto a Bakhmut, in Ucraina, nell'aprile del 2024. La notizia è stata data soltanto oggi, dopo che il sito indipendente russo IStories ha pubblicato il suo nome e molti dettagli della sua vicenda. Dopo la pubblicazione dell’articolo la famiglia ha confermato tutto. Gloss combatteva con la Russia e sarebbe morto "per mano di Kiev". Sua madre Juliane Gallina è la vicedirettrice della CIA con delega all’innovazione digitale e una delle funzionarie di intelligence più importanti del paese. Suo padre Larry Gloss è un ex militare decorato e lavora anche lui nel campo dell’intelligence.
Michael Alexander Gloss è morto il 4 aprile 2024 per "enorme perdita di sangue" in un bombardamento di artiglieria, secondo il certificato di morte russo. "È morto correndo in aiuto di un compagno ferito, cercando di proteggerlo. Questo era il classico Michael", ha detto il padre. Figlio di una famiglia benestante, ha deciso di arruolarsi con l'esercito russo
Una famiglia che però non sarebbe stata sempre presente con il figlio. In un'intervista, i genitori hanno asserito di non sapere che il figlio stava combattendo al fronte, aino a che, nel giugno del 2024, non ricevettero la comunicazione che era morto in guerra. Michael Gloss militava in un reparto d’assalto russo ed è morto a Bakhmut. Il padre Larry ha detto che suo figlio ha sempre avuto problemi di salute mentale, anche se non ha specificato quali. Ha aggiunto inoltre che era stato un bambino e poi un ragazzo insofferente nei confronti dell’autorità: "Era il giovane uomo più anti establishment del mondo".
Tuttavia, alcuni anni fa smise di prendere i farmaci e cominciò ad avere un comportamento più imprevedibile. Nel gennaio del 2023 abbandonò l’università e partì per l’Europa. Partì per l'Italia, dove per un periodo in alcune aziende agricole e poi si spostò in Turchia. Quindi, decise di arruolarsi con l'esercito russo, secondo qualcuno perché sviluppo sentimenti antiamericani e antioccidentali: "Guardava in continuazione video sulla Palestina ed era arrabbiatissimo con l’America. Ha cominciato a pensare di andare in Russia. Voleva entrare in guerra contro gli Stati Uniti. Ma penso fosse molto influenzato dai video cospirazionisti online", ha dichiarato una persona che lo conosceva.
Le sue idee in merito al conflitto erano abbastanza chiare: era in corso una "guerra per procura", e l'Occidente avrebbe fatto una copertura mediatica fatta di sola "propaganda".
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