Morte Gene Hackman, l'ipotesi del criminologo Valentin: "Lui ha avuto un infarto, la moglie Betsy è caduta mentre gli prendeva le medicine"

"Gene Hackman ha avuto un infarto", questa l'ipotesi del criminologo Valentin. La moglie Arakawa invece sarebbe caduta mentre gli prendeva delle pillole.

Morte Gene Hackman, criminologo Valentin: "possibile infarto"

Continuano le indagini sulla misteriosa morte dell'attore Gene Hackman, 95 anni, e di sua moglie, Betsy Arakawa, 63 anni. I corpi sono stati ritrovati senza vita mercoledì 26 febbraio in due stanze separate: Arakawa sul pavimento del bagno, Hackman nel ripostiglio vicino alla cucina nella loro casa di Santa Fe, nel New Mexico. Con loro è stato trovato morto anche uno dei tre cani, che si ipotizza morto per "disidratazione".

Hackman e la moglie "non sono morti per una fuga di gas", ha concluso lo sceriffo della contea di Santa Fe, Adam Mendoza che sta indagando sui fatti. Mendoza ha anche escluso l'ipotesi dell'omicidio, al contrario delle interpretazioni fornite da alcuni periodici locali. Un dettaglio fondamentale sulla morte dell'attore è che il pacemaker di Hackman ha registrato un "ultimo evento" in data 17 febbraio, ovvero ben 9 giorni prima del ritrovamento. 

La polizia ha specificato che i due corpi non presentavano segni di "traumi esterni" e dalla perquisizione della casa non sono emerse anomalie, le stanze e il garage erano chiusi a chiave e non presentavano segni di scasso. Gli inquirenti hanno però prelevato due cellulari, dei farmaci e un'agenda che potrebbero contribuire a ricostruire la dinamica della morte. Non sarebbero disponibili però video delle telecamere di sicurezza. 

Per quanto riguarda le fughe di monossido di carbonio inizialmente indicate come possibile causa della morte della coppia, il rapporto della compagnia di gas che serviva l'abitazione ha smentito tutto. Secondo le rilevazioni della compagnia, era presente solo una "minuscola" perdita, con una concentrazione nell’aria di gas pari allo 0,33%, insufficiente per risultare fatale.

L'ipotesi di Valentin: Arakawa è caduta, Hackman 

Il criminologo Peter Valentin, analizzando la posizione del corpo della Arakawa, ha avanzato l'ipotesi della caduta. "C’era qualcosa nel modo in cui sua moglie è stata descritta in bagno che penso valga la pena di approfondire un po’ di più", ha detto, "Era in bagno. Immagino che ci fosse una stufa, e c’erano delle pillole che sembravano sparse, e non so dove, se quella stufa era accesa". In questo caso, secondo il criminologo, la fonte di calore vicino al corpo deve aver velocizzato la decomposizione, provocandone la mummificazione. Tuttavia, ha continuato, "se il suggerimento è la caduta", Arakawa "avrebbe avuto un trauma cranico. Avrebbe avuto un’emorragia cerebrale. Avrebbe avuto delle contusioni. Ci sarebbero state prove di una lesione. E il patologo l’avrebbe vista", ma l’assenza di lesioni sul corpo della donna "è degna di nota".

In merito all'attore invece, Valentin ha affermato: "stando agli ultimi rilievi che sia morto semplicemente di infarto".

Le dichiarazioni degli amici: "La salute dell'attore era peggiorata"

Nel frattempo sono pervenute delle dichiarazioni da parte di amici della coppia Hackman-Arakawa, che hanno riferito che la salute del due volte premio Oscar "avrebbe iniziato a precipitare da due mesi" a questa parte. "Gene Hackman aveva smesso di andare in bicicletta nel quartiere ed era costretto a casa", ha dichiarato Daniel Lenihan, amico della coppia.

Una dei tre figli dell'attore invece, Leslie Ann Hackman, ha smentito queste dichiarazioni sostenendo che  "non c’era alcuna indicazione che ci fosse un problema” con la salute del padre prima della sua morte. "Nonostante l’età, era in ottime condizioni fisiche", ha detto, ammettendo però di non aver parlato con Hackman nei mesi precedenti alla sua morte.

Per quanto riguarda Arakawa invece, la pianista aveva interrotto le comunicazioni con la famiglia alle Hawaii da diversi mesi. Lo ha fatto sapere Keiko, la governante della madre 91enne di Arakawa, "Di solito chiamava ogni uno o due mesi", ha detto, "L’ultima volta che ha chiamato è stato a ottobre. Pensavamo: cosa è successo?".