19 Dicembre 2024
Nuovi risvolti in merito alla vicenda dell'omicidio di Brian Thompson. Il 26enne Luigi Mangione è stato incriminato con 11 capi d'accusa, tra cui omicidio volontario (di primo grado), possesso illecito di armi e falsificazione di documenti. La prima nello stato di New York riguarda solo alcuni casi particolarmente gravi, tra cui l’omicidio a scopo terroristico che è quello citato dall’accusa. Per il procuratore di Manhattan Alvin Bragg si è trattato di un atto di terrorismo: "È stato un omicidio spaventoso, ben pianificato e mirato, allo scopo di provocare shock, attenzione e intimidazione verso la popolazione civile e influenzare con questo atto la condotta delle autorità".
Luigi Mangione è stato incriminato per omicidio volontario di primo grado, ossia volontario e aggravato, in merito all'omicidio di Brian Thompson, il ceo di UnitedHealthcare, una multinazionale statunitense attiva nel settore delle assicurazioni sanitarie.
Mangione era stato arrestato lo scorso 9 dicembre in un McDonald's in Pennsylvania, grazie alla "soffiata" di un cliente della catena di panini, che lo ha riconosciuto dopo aver visto i manifesti apposti dalla polizia in varie parti della città. Proprio in Pennsylvania Mangione è detenuto e giovedì dovrà presentarsi a un’udienza per l’estradizione nello stato di New York. Il suo avvocato ha fatto sapere che non si opporrà.
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