Israele, chiusi tutti i valichi con la Giordania dopo l’attacco di Allenby, Hamas conta ulteriori vittime palestinesi: "40.972 dall’inizio del conflitto"

Le autorità israeliane hanno reso noto che tutti i valichi di frontiera con la Giordania sono stati chiusi fino a nuovo avviso in seguito all’attentato terroristico di questa mattina al valico di Allenby (noto anche come valico di King Hussein) in cui sono morti tre cittadini israeliani. Nel frattempo, il Ministero della Sanità di Hamas ha annunciato un nuovo bilancio delle vittime palestinesi: "40.972 dall’inizio del conflitto a Gaza". L’attentatore, arrivato con un camion dal lato giordano, ha aperto il fuoco contro i dipendenti dello scalo merci del valico a est di Gerico, per poi essere eliminato dalle forze di sicurezza poco dopo. Oltre alla chiusura del valico di Allenby, le Israel Defence Forces (Idf) hanno chiuso anche il valico di Rabin, vicino a Eilat, ed il valico del fiume Giordano, vicino a Beit Sheaan. Almeno tre israeliani sono rimasti uccisi nell’attacco terroristico al valico di Allenby, tra Cisgiordania e Giordania. Il passo è l’unico collegamento tra i due territori palestinesi. Il Ministero degli Interni giordano ha anche annunciato che le autorità del Paese "hanno avviato le indagini sulla sparatoria".

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Resta alta la tensione in Medioriente. Ufficiali della sicurezza israeliana hanno dichiarato che l'attentatore, il cittadino giordano di 39 anni Maher Dhiab Hussein al-Jazi, è arrivato con un camion dal lato giordano ed ha aperto il fuoco contro i dipendenti dello scalo merci del valico a est di Gerico. Nel frattempo l’esercito israeliano ha comunicato su Telegram di aver eliminato l’esecutore dell’attacco: "Il responsabile dell'attentato al valico di Allenby è stato eliminato dalle forze di sicurezza", scrivono sul loro canale ufficiale le forze di difesa israeliane. Gli artificieri hanno escluso che il camion guidato da al-Jazi fosse carico di esplosivi. Nel mentre, dall’inizio del conflitto il bilancio delle vittime palestinesi a Gaza è salito a oltre 40.900 morti, con più di 94.600 feriti, secondo i dati del ministero della Sanità gestito da Hamas. A deteriorarsi ulteriormente è anche la situazione umanitaria, proprio a causa della chiusura dei valichi di frontiera non solo in Giordania e Cisgiordania: altri erano stati chiusi in precedenza e lo sono ancora, come il valico di Kerem Shalom tra Gaza e Israele che rimane chiuso per il secondo giorno consecutivo a causa dello shabbat, impedendo l’ingresso di aiuti umanitari. Mentre il valico di Rafah, al confine con l’Egitto, è chiuso da oltre quattro mesi, causando l’accumulo di migliaia di camion carichi di aiuti nel Sinai.