Ucraina, Zelenskyj licenzia il generale Yuriy Sodol, comandante forze armate accusato di incompetenza, "ha ucciso più ucraini lui dei russi"

Lunedì il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha rimosso dal suo incarico Yuri Sodol, comandante dell’esercito ucraino che dal febbraio del 2022 guidava le operazioni di terra nelle zone orientali e meridionali dell’Ucraina, cioè quelle dove sono in corso i più duri combattimenti contro la Russia. È stato sostituito da un altro generale, Andrii Hnatov.

Ucraina, Zelenskyj licenzia il generale Yuriy Sodol, comandante forze armate accusato di incompetenza, "ha ucciso più ucraini lui dei russi"

Zelensky non ha fornito motivazioni per il licenziamento di Sodol, ma ormai da tempo il presidente ucraino sta portando avanti una generale revisione dei principali ruoli nelle forze armate, con la sostituzione di numerosi comandanti. Sodol era un ufficiale poco apprezzato all’interno delle forze armate ucraine. 

Pochi giorni prima del suo licenziamento, inoltre, Sodol era stato accusato di cattiva gestione delle truppe da Bohdan Krotevych, uno dei comandanti del battaglione Azov, la controversa unità militare ucraina che si era distinta durante l’assedio russo della città ucraina di Mariupol, nel maggio del 2022. "C'erano il comandante in capo, il capo di stato maggiore e il ministro della difesa. Abbiamo discusso la situazione nei settori chiave e le questioni legate al personale delle Forze armate ucraine. Ho deciso di sostituire il comandante delle forze congiunte delle forze armate dell'Ucraina, il tenente generale Yuri Sodol, con il generale di brigata Andrei Gnatov", ha dichiarato Zelensky.