09 Aprile 2024
foto profilo Instagram ufficiale @theroyalfamily
Ad un mese esatto degli Invictus Games (che taglieranno il traguardo dei 10 anni) in programma a Londra l'8 maggio, e quindi anche dell'arrivo di Harry si moltiplicano le voci su come il duca del Sussex organizzerà il breve soggiorno londinese. La sua presenza è assolutamente confermata (seppur non ancora ufficialmente) essendo il fondatore della manifestazione. Da capire solo chi lo seguirà in questa traversata transoceanica. Solo o con la famiglia al completo? Le ultime voci di corridoi lo danno in arrivo con il piccolo Archie, che proprio in quei giorni compirà 5 anni.
Dubbi che ancora avvolgono il viaggio del secondogenito di Re Carlo. Harry vorrebbe portare con se il piccolo Archie, ma c'è da superare la resistenza di Meghan abbastanza restia a concedere questo piacere al marito. Lei ha chiaramente fatto capire che non ha più intenzione di mettere piede a Londra e stessa cosa vorrebbe riservare ai figli. "Quest’anno potrebbe effettuare il suo primo viaggio a Londra per due motivi", scrive il Mirror sottolineando che il bambino, da quando è volato in America, non è più andato a nel Regno Unito "Da una parte ci sono i viaggi che i Sussex potrebbero pianificare per star vicino a Carlo, che sta combattendo contro il cancro. Dall’altra, il 7 giugno sono in programma le nozze Hugh, il Duca di Westminster, che è stato padrino di Archie". Cerimonia che dovrebbe prevedere anche la presenza di Meghan.
Ma secondo quanto sostiene l’esperto di cose della royal family, Charles Rae, la duchessa "non metterà mai più piede nel Regno Unito". Certamente una prospettiva emotivamente forte e di grande impatto che, se messa in pratica, potrebbe aprire scenari inimmaginabili ad oggi, soprattutto in virtù da quanto dichiarato dal marito Harry un paio di mesi fa: Amo la mia famiglia. E penso che tutte le malattie, tutti i dolori, possano portare una famiglia a riavvicinarsi". Una dichiarazione sicuramente distensiva, da capire se dettata da uno stato emotivo temporaneo, dettato dalle malattie, o da un sincero pentimento.
Fare una previsione è pressoché impossibile. L’esperto Tom Quinn, nel tema sembra essere abbastanza certo, affermando che "di sicuro Kate Middelton non vuole scuse, ma Meghan assolutamente sì". Un altro indizio (dopo l'idiosincrasia nel non voler più andare a Londra) che, se vero, sarebbe una sorta di pietra tombale sulla strada della riconciliazione. "Harry, a Londra, dovrà trovare il modo per riconoscere le difficoltà che sta attraversando la sua famiglia. Ma non vorrà fare, né dire niente che sembri implicare una diminuzione del sostegno incondizionato alla moglie".
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