Mohammad Deif, la prima foto dal 2001 del “fantasma di Gaza”, regista dell’attacco del 7 ottobre: zoppo e senza un occhio

Il velo di mistero che circonda Mohammed Deif, noto come il "fantasma di Gaza" e comandante delle brigate al-Qassam di Hamas, sembra diradarsi con la recente condivisione di una foto da parte del canale televisivo israeliano Channel 12. Quest'immagine, un'occasione rara considerando la riservatezza di Deif, offre una visione insolita del leader palestinese, la cui ultima foto nota risale al 2001, quando fu rilasciato da un carcere dell'Autorità nazionale palestinese.

Il ritratto di Deif, secondo quanto riportato dal media ebraico, suggerisce che egli possa essere privo di un occhio e che possa presentare problemi di deambulazione. La foto, catturata dalle Forze di Difesa Israeliane (IDF) durante l'offensiva nella Striscia di Gaza, non fornisce dettagli sulla data di scatto e la sua autenticità è ancora da confermare.

Mohammed Deif, secondo Netanyahu la cattura del "fantasma di Gaza" è necessaria per la fine del conflitto

L'intelligence israeliana, rappresentata da Shin Bet, ha raccolto informazioni sul "fantasma di Gaza" Mohammed Deif tramite ostaggi liberati e ispezioni di case legate a leader di Hamas, quartier generali del movimento e tunnel. Le IDF considerano Deif, insieme al braccio destro Marwan Issa e al leader di Gaza Yahya Sinwar, uno dei bersagli principali.

Nonostante sette tentativi di ucciderlo in passato, rapporti recenti indicano un sorprendente miglioramento della sua salute rispetto alle speculazioni precedenti. Un video, scoperto dallo Shin Bet, mostra Deif camminare autonomamente, sfatando la credenza che potesse essere gravemente ferito.

Gli analisti sospettano che Deif si nasconda nei tunnel di Khan Yunis, contribuendo ai piani di attacco e alla costruzione di gallerie sotterranee. Il Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha dichiarato che la fine del conflitto con Hamas dipende dalla cattura o dall'uccisione di Deif, Sinwar e Issa. Tuttavia, questi leader sono scomparsi dal 7 ottobre, giorno degli attacchi, e solo di recente Deif è riapparso in un messaggio, promettendo la distruzione dell'esercito d'occupazione.