08 Settembre 2023
Fonte: Law&Crime
Nel cuore di una piccola comunità nella contea di Limestone, Alabama (Usa), una tragedia di proporzioni inimmaginabili ha colpito la famiglia Sisk nel 2019. Mason Wayne Sisk, all'epoca dei fatti 14enne ed oggi 18enne, ha massacrato e ucciso i suoi genitori, i suoi due fratelli e la sorella.
Il giudice Chad Wise, affrontando un caso tanto scioccante quanto complesso, ha dovuto per legge evitare la pena di morte e ha dunque optato per l'ergastolo senza possibilità di libertà condizionata, che è la pena massima consentita in questi casi. Lo Stato dell'Alabama non prevede infatti la condanna a morte per chi ha commesso crimini prima di compiere 18 anni.
Sisk ha commesso il crimine che da molti è stato definito "atroce": ha ucciso la sua matrigna Mary Sisk, suo padre John Wayne Sisk, e tre dei suoi fratellini, Grayson di 6 anni, Aurora di 4 anni e Colson di appena 6 mesi. La strage ha sconvolto la comunità e ha suscitato orrore a livello nazionale.
In seguito all'arresto, Sisk ha confessato il crimine a quella che ai tempi era la sua ragazza e ad un amico, esprimendo anche il desiderio di diventare un sicario. Nello stesso messaggio, l'assassino 14enne ha confessato di saper maneggiare bene una pistola, "tant'è che ho sparato in testa a tutta la mia famiglia". Il killer ha giustificato l'omicidio, affermando: "Sì, litigano spesso, e ne sono stufo". Durante una confessione registrata ha poi aggiunto: "E i bambini stavano passando un brutto momento."
Le autorità hanno rivelato che in precedenza aveva "avvelenato" il caffè di Mary Sisk mischiandolo segretamente con del burro di arachidi, al quale la matrigna era allergica.
La strada verso la giustizia non è stata senza ostacoli. Un processo svoltosi l'anno scorso è stato dichiarato nullo quando le autorità hanno finalmente sbloccato il telefono di Mary Sisk. La difesa aveva bisogno di tempo per esaminare i dati in esso contenuti come potenziali prove. Il secondo processo si è poi ufficialmente concluso il 27 aprile con la condanna di Sisk per gli omicidi.
Amici e parenti delle vittime, così come le forze dell'ordine, hanno rilasciato dichiarazioni commoventi in una udienza a luglio. L'investigatrice Kristin King ha detto all'imputato Sisk: "Possa Dio avere pietà di te perché spero che il tribunale non ne mostri alcuna." Inizialmente, il giudice Wise aveva rimandato la sentenza, citando la necessità di un "test di bilanciamento" da eseguire.
Il procuratore distrettuale della contea di Limestone, Brian C.T. Jones, ha dichiarato: "Ho seguito molti casi di persone pericolose nella mia carriera, e posso dirti che tra tutte quelle persone, solo quattro o cinque mi hanno spaventato profondamente, e lui è in cima alla mia lista. Mason Sisk è chiaramente una delle persone più pericolose che saranno mai condannate nella contea di Limestone. Con questa sentenza odierna, il giudice Wise ha assicurato che Mason Sisk non minaccerà MAI più la sicurezza e il benessere di un altro bambino."
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