Ucraina, arrivano anche le armi all'uranio impoverito. Washington pronta all'invio

Gli Usa sono pronti ad armare l'Ucraina fino ai denti. Da Washington è infatti pronto il nuovo pacchetto da 325 milioni di "aiuti" militari per Kiev che comprenderà armi e munizioni di ogni tipo, anche all'uranio impoverito. Lo rivela il Wall Street Journal che cita un funzionario statunitense. Secondo le indiscrezioni gli Stati Uniti starebbero approfittando della controffensiva ucraina in atto per rinforzare ancora di più l'alleato.

Ucraina, arrivano anche le armi all'uranio impoverito. Washington provoca

All'Ucraina munizioni all'uranio impoverito. Se non si tratta di escalation poco di manca considerando le reazioni di Mosca quando anche Londra prese una simile scelta, con Putin che si disse pronto a "rispondere" alla minaccia. Le munizioni all’uranio impoverito hanno già sollevato preoccupazioni e critiche per gli effetti che comportano sulla salute e sull’ambiente ma questo non sembra importare a Zelensky che in questo momento ha in testa il solo compito di prolungare il conflitto piuttosto di impegnarsi per un 'cessate il fuoco'.

La decisione pare sia arrivata dopo settimane di dibattito interno alla Casa Bianca che già in passato aveva traballato (per poco) su alcuni mezzi da inviare a Kiev, tipo i carri armati Abrams, salvo poi procedere per l'invio. E saranno proprio gli Abrams ad essere equipaggiati da queste potenti munizioni che provocano una diffusione di microparticelle di uranio che emettono radiazioni provocando sintomi e malattie, così come accaduto tra i militari italiani in passato durante le guerre.

Proiettili all'uranio impoverito: cosa sono le munizioni per i cannoni da 120mm dei tank

Cosa sono le armi che Londra invierà a Kiev utilizzabili sui cannoni dei carri armati. Oltre ai proiettili con uranio impoverito, Londra ha annunciato l'invio dei Challenger 2

Ucraina chiede anche gli F-18 all'Australia

Ucraina che per mano di Zelensky non è mai sazia ed è pronta a chiedere all'Australia gli F-18, dei caccia che non vengono più utilizzati, diversi dagli F-16 che l'Europa donerà a Kiev. Dal governo la richiesta è quella di controllare le condizioni di 41 dei jet in dotazione dal Paese.

Vasyl Myroshnychenko, ambasciatore dell'Ucraina in Australia ha detto all’agenzia di stampa AFP che "c’è stata una richiesta di informazioni" sui jet, immagazzinati in una base aerea a nord di Sydney. "L’Ucraina sta esaminando le capacità dei jet da combattimento, incluso questo", ha aggiunto.