Attentato in Francia, ad Annecy immigrato siriano accoltella 4 bambini e 2 adulti. 3 vittime sono in pericolo di vita

Terrore in Francia dove, nel paese dell’Alta Savoia di Annecy, un immigrato siriano ha assalito con un coltello le famiglie che passeggiavano al parco Jardin de l’Europe. Prima di essere fermato dalla gendarmeria, l’uomo è riuscito a ferire sei persone, tre delle quali sono ora in pericolo di vita. Tra le vittime si contano almeno quattro bambini. Non sembrerebbe essere esclusa la pista del terrorismo.

In Francia un immigrato siriano accoltella sei persone, quattro sono bambini

Sono stati momenti di terrore quelli vissuti nella mattinata di oggi, giovedì 8 giugno, nella cittadina francese di Annecy, in Alta Savoia, al confine con la svizzera. Sei persone, secondo quanto riportano le autorità locali, sono state aggredite in un parco da un uomo armato di coltello. Di queste, tre sarebbero in pericolo di vita. Al dolore si è presto aggiunta l’indignazione, quando si è diffusa la notizia che, delle sei vittime, ben quattro sono bambini. Il parco Jardin de l’Europe, vicino al famoso lago che dà il nome al paese, è stato subito messo in sicurezza dalla gendarmeria, che ha transennato l’intera area. Sul posto è giunta anche la premier Elisabeth Borne per assicurarsi dello stato degli aggrediti e portare loro il sostegno delle istituzioni.

È la televisione francese BFMTV a fornire i primi dettagli sul brutale attacco, citando “fonti concordanti” e diversi testimoni. Secondo le prime ricostruzioni, infatti, l’assalitore sarebbe un rifugiato siriano, già arrestato in passato dalle forze dell’ordine eppure non schedato né segnalato alle forze di sicurezza come elemento pericoloso. Cosa, questa, su cui dovrà nelle prossime ore essere fatta luce. Stando a quanto raccontato da alcuni testimoni, al momento dell’aggressione l’immigrato indossava un turbante, elemento per il quale non si esclude la pista del terrorismo islamico. All’arrivo dei gendarmi sono subito scattate le manette per l’uomo, con il Ministro degli Interni francese Gérald Darmanin che su twitter ha confermato l’arresto “grazie al tempestivo intervento delle forze dell’ordine pochi minuti dopo.