Lugansk, attentato ucraino contro Igor Kornet, ministro dell'interno: esplosione nel negozio di un barbiere, è grave

È grave Igor Kornet, ministro dell'interno filorusso di Lugansk, nel Donbass. Un "attentato" secondo Mosca quello andato in scena quest'oggi ai danni del funzionario, e nel quale è rimasto ucciso un passante. Un'esplosione, avvenuta nell'autoproclamata repubblica di Lugansk nel negozio di un barbiere, posto vicino l'edificio della compagnia radiotelevisiva statale e a 500 metri dal palazzo del governo e dall'edificio del Consiglio popolare. Secondo la Tass Kornet è in "terapia intensiva". Ukrainska Pravda riporta che dietro l'agguato compiuto ai danni del ministro dell'interno ci sarebbero i servizi ucraini, citando proprio le forze dell'ordine. Il bilancio finora è di un morto e di sette feriti.

Lugansk, attentato ad Igor Kornet, ministro dell'interno filorusso

Non solo Kornet in gravi condizioni però visto che l'attentato che ha avuto luogo a Lugansk ha visto il coinvolgimento di ben altre sei persone, quai dei quali gravi, di cui tre guardie. Una "bomba a mano" sarebbe "esplosa all'interno di un salone di barbiere in via Demekhina". Il governatore ad interim della repubblica popolare di Luhansk, Leonid Pasechnik ha dichiarato: "Tutti i feriti sono stati ricoverati nelle strutture mediche della repubblica. Quattro uomini sono in gravi condizioni, tra cui un ragazzo di 17 anni, così come il ministro dell’Interno ad interim della repubblica di Luhansk, Igor Kornet".

L'uomo si stava facendo barba e capelli al solito posto, The Brothers Barbershop quando un agguato ad opera degli ucraini lo ha tolto di mezzo. Adesso si trova in ospedale in fin di vita. L'ex ufficiale dell'Fsb ed ex comandante militare del Donbass filorusso, Igor Strelkov Girkin ironizza: "Ma come sono prevedibili questi leader di Donetsk e Lugansk che muoiono tutti nello stesso modo, non al fronte o per lo meno in auto ma in ristoranti e barberie", dice alludendo ad Aleksandr Zacharchenko, ucciso da una bomba in un bistrot a Donetsk. Un'azione, quella ucraina che arriva a pochi giorni dall'attacco nella stessa Lugansk con i missili britannici a lungo raggio.